Il Caimano del Lario è re anche nello Stretto di Messina.
Ennesima impresa del lecchese Leo Callone che giovedì scorso – a 79 anni ma in forma come un giovanotto – ha solcato lo specchio di mare tra Sicilia e Calabria a colpi di bracciate, con partenza da Capo Peloro, a Messina, fino a raggiungere Cannitello, frazione di Villa San Giovanni sulla sponda di Reggio Calabria.
A unire idealmente e praticamente i due rami del Lario nell’ennesima impresa di Callone, ecco la comasca Donatella Cervi, già regista del film pluripremiato “100 milioni di bracciate”, la quale ha immortalato la traversata a nuoto e che da sempre ormai accompagna il Caimano del Lario con il team.
Callone ha attraversato lo stretto in un’ora e un minuto, per una lunghezza di 3 chilometri e 300 metri a nuoto, ma come sempre non è mancato l’aspetto solidale dell’impresa, in questo caso a favore dell’associazione “Insieme oltre le onde” di Codogno, vicina alle persone che devono affrontare malattie epatiche infantili.
2 Commenti
Grande!!! E grande cuore! Super caimano!
Complimenti al giovanotto!