Nella seduta del 6 febbraio, appositamente convocata, il Consiglio Provinciale comasco ha approvato all’unanimità la mozione proposta da Centrosinistra e Centrodestra contro la prossima introduzione del pedaggiamento sulla Superstrada Milano – Meda che rischia di pesare sulle teste dei pendolari fino a 120 euro al mese (qui tutti gli approfondimenti).
“Si tratta di una iniziativa partita dal Gruppo Consiliare Democratici e Civici per la Provincia di Como – spiegano i consiglieri Maurizio Capitani, Gianluca Leo, Ettore Pelucchi e Valerio Perroni – e che fa sintesi delle numerose istanze giunte dagli Amministratori locali, in particolare quelli maggiormente interessati dalla fruizione di questa arteria fondamentale di collegamento con il capoluogo di Regione. Siamo contenti che la nostra posizione di motivata contrarietà sia stata condivisa, strada facendo, anche dal Gruppo di Centrodestra, giungendo a un testo condiviso e votato all’unanimità, dal quale emergono tutte le criticità economico-sociali, viabilistiche e ambientali di una decisione non condivisa con il territorio di riferimento”.
Aggiungono: “Questa mozione rappresenta un traguardo importante e, al tempo stesso, un punto fermo da cui partire in occasione dei prossimi tavoli regionali convocati ad hoc sul tema, il primo dei quali è previsto per il prossimo 12 febbraio. Arrivare con una posizione unitaria e chiara, oltre che condivisa con i Comuni interessati e con la stessa Provincia di Monza – Brianza, è un segnale di forza che speriamo possa trovare riscontri positivi”.
Sul tema è intervenuto anche Fratelli d’Italia: