Possibile che arrivino buone notizie dal fronte del lungolago di Como? Sì, possibile. Naturalmente minimali rispetto al macroproblema delle paratie ma comunque in grado di offrire un aspetto migliore ad alcuni tratti della zona. L’annuncio è arrivato ieri sera in consiglio comunale da parte dell’assessore alle Opere pubbliche, Vincenzo Bella, d’intesa con i colleghi Marco Galli (Parchi e giardini) e Simona Rossotti (Ambiente e Turismo).
“Il primo intervento già in programma – dice Bella – riguarderà le 3 aiuole oggi in cattive condizioni comprese tra l’attuale biglietteria della Navigazione e la zona dove sono state collocate le vasche interrate. In queste aree è prevista una manutenzione generale, la messa a dimora del prato e l’abbellimento con piante e fiori. Inoltre sarà attivo l’impianto di irrigazione automatica, come già accade sul tratto di passeggiata aperto al pubblico”.
Questo, dunque, il primo step. Ma gli assessori stanno valutando un intervento anche sulla parte più disastrata del Lungo Lario Trieste, tra piazza Cavour e piazza Matteotti.
“In questo caso stiamo verificando sempre con i colleghi Galli e Rossotti la possibilità di impiegare una parte dei proventi della tassa di soggiorno per dare almeno una sistemata alla superficie, tema che tra l’altro è stato spesso sollevato anche dalla consigliera Ada Mantovani – afferma Bella – Posare addirittura un acciottolato su tutto il tratto avrebbe costi eccessivi, ma l’ipotesi è mettere ordine con la posa di un ghiaietto e l’arredo a verde con altre piante. Su questo punto, però, dovremo necessariamente avere un confronto con la Regione, ma penso che si possa trovare un accordo vista anche la valenza estremamente turistica di quella parte di città”.