I Carabinieri di Cantù e il Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro di Como hanno sanzionato due esercenti responsabili a vario titolo delle violazioni in materia di contenimento dai rischi sanitari derivanti dalla diffusione del virus Covid-19, dell’omissione del documento di valutazione inerente i rischi connessi all’attività svolta e dell’utilizzo di impianti di videosorveglianza senza la specifica autorizzazione ministeriale.

I controlli sono stati svolti nel corso della serata di ieri con il chiaro intento di far sì che l’emergenza in atto non andasse in contrasto con la normativa relativa all’emergenza da Covid-19.

Le due attività, entrambe nella zona di Lurate Caccivio e dedite alla somministrazione di alimenti e bevande, hanno fatto segnare molteplici violazioni legate all’omissione di informazioni, le modalità accesso, la pulizia e sanificazione, le precauzioni igieniche personali, il distanziamento, la gestione spazi comuni e la misurazione della temperatura ai tavoli.

Alla fine sono arrivate sanzioni economiche per un totale di oltre 10 mila euro.