RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Como, manifesti della Fiamma Tricolore sul lungolago: “Padre e madre unica famiglia”. La Cgil: “Ignobili”

Il Pride è passato solo da poche ore ma continua a suscitare polemiche (qui il racconto di quanto accaduto) . Dopo i manifesti di contestazione affissi nei giorni precedenti la manifestazione da parte della Fiamma tricolore (il racconto), ne sono comparsi altri in queste ultime ore, sempre contro i diritti del mondo Lgbtq+. Sul lungolago infatti sono apparsi altri cartelli a favor della famiglia tradizionale che ritraggono un uomo e una donna identificati come unica e possibile forma di famiglia. A denunciare quanto accaduto è intervenuta la Cgil.

“Ancora un vergognoso e ignobile attacco ai diritti delle persone lgbtqi+ a Como. Agiscono nella notte, non conosciamo i loro volti, ma sappiamo che sono fascisti, la fiamma tricolore appare sempre. I manifesti appiccicati sul lungolago di Como stanotte, con cui qualcuno ci dice come deve essere una famiglia sono vergognosi. Quello che ci colpisce di più è che queste persone sono giovani , cosi si definiscono, e con questi gesti dimostrano una chiusura mentale che non dovrebbe esistere a quell’età. Condanniamo con fermezza questi gesti ormai fuori dal tempo e dalla realtà. La famiglia è sempre il luogo dove c’è amore”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

6 Commenti

  1. Buongiorno SIg.ra Alessia, mi permetto di risponderle punto per punto:
    1) nell’articolo si narra di coppie LGBTQ etc etc non di coppie eterosessuali sterili (in ogni caso sono contrario all’utero in affitto, pratica inumana e immorale). L’inseminazione artificiale è pratica comune ma presuppone un uomo e una donna.
    2) relativamente all’acquisto forse le sfugge che l’utero in affitto e proprio questo: pagare una donna in misere condizioni che per sopravvivere venderà il proprio figlio per egoismo altrui. Mai sentito parlare della fiera Désir d’enfant oppure della “Men Having Babies”. Lì si sceglie a catalogo.
    3) nessuno mette in discussione che tra persone dello stesso sesso ci possa essere amore o che possano viverlo apertamente. Metto in discussione l’adozione, o peggio ancora l’utero in affitto, di bambini da dette coppie
    4) mi sembrava strano non arrivasse qualcuno a far presente che anche nelle famiglie ci sono violenze e disagi mentre quelle omosessuali sono piene di amore e affetto: strategia già attuata ai tempi del tentativo di approvazione del dl Zan. Guarda caso in TV ci furono serata dove sembrava che la famiglia eterosessuale fosse un girone dantesco mentre quello omo il paradiso terreste (in particolare sui format Sky)Del resto è una strategia marchettara ben nota in politica: dipingere costantemente come giusto ciò che non è (possibilmente tacciando chi non lo approva di fascismo) e dipingere come idilliaco ciò che si difende.
    A proposito, quanto alla carne da macello, mai sentito parlare dei casi di pedofilia, in particolare nella Chiesa ? Sorpresona, nel 90% dei casi erano religiosi (maschi) che abusavano di ragazzini (maschi). La perversione non ha limiti e i perversi invadono tutti gli spazi che potenzialmente hanno a disposizione. Anche loro lo fanno, affermano durante i processi, per amore e sono convinti sia giusto così.

  2. Ottimi manifesti che ci riportano alla realtà in un mondo di anormalità. Forse è il primo dei manifesti buoni che affiggono dopo anni e anni.

  3. Abbastanza errato il comunicato CGIL. Il manifesto recita che loro si riconoscono in questa tipologia di famiglia, non che tutti devono riconoscersi in essa. Fascista è mistificare la realtà. Fascista è scrivere, giudicando, come devono pensare in quanto giovani e definire i confini della mentalità aperta. D’altronde per la sinistra loro hanno sempre ragione perché lo dicono loro e gli altri chiunque siano hanno torto e sono fascisti

  4. mi porgo queste domande: possono procreare due soli uomini o due sole donne ?
    E’ corretto che un bimbo cresca senza un padre o una madre ma con due maschi o due femmine ?
    E’ condivisibile che si possano acquistare, come fossimo la supermercato, bambini o privare la madre del figlio appena nato ai soli fini di soddisfare un desiderio ?
    E’ amore quello di una comunità, LGBTQ+, che per preservare e incrementare i propri adepti necessita di “carne fresca ” ?
    Poiché a parer mio le riposte sono no, direi che proprio che pretende questo è ignobile e vergognoso, non chi afferma ciò che la natura ha “previsto”.

    1. Roberto, ho i brividi. Nessuno può “acquistare” i bambini, due uomini o due donne non possono procreare al pari di tante coppie con problemi di sterilità (dunque, la Natura dovrebbe valere anche per loro, che invece hanno accesso alla procreazione assistita), chi vuole un figlio non cerca “carne fresca” (che espressione terrificante) ma vuole più probabilmente espandere un nucleo familiare in cui i legami sono d’amore e d’affetto. I bambini crescono nelle situazioni più terribili, con genitori che si distruggono in processi di divorzio durissimo, non vedo che problema possa costituire una coppia omosessuale, purchè equilibrata. Forse dovrebbe considerare cosa la spaventa tanto nel lasciare agli altri la libertà di vivere come preferiscono, finché non la danneggiano. Ah, sono una madre eterosessuale, per la cronaca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo