“È stato molto bello vedere la grande risposta dei volontari che si sono messi a disposizione (92 persone tra Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Associazione Nazionale Alpini, Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Croce Rossa Italiana, Croce Azzurra di Como, Colline Comasche Onlus, FIAS – Sommozzatori, Gruppo Comunale di Protezione Civile di Como, Scout Cngei Como 1 e 2, Vab Lombardia e Guardie Ecologiche Volontarie, Ndr) ma anche il senso di responsabilità di molti cittadini che hanno rinunciato alla mascherina che gli veniva offerta per lasciarla a chi avesse più bisogno”.
Queste le parole dell’assessore alla Sicurezza Elena Negretti al termine della giornata di distribuzione delle 21mila mascherine fornite dalla Regione.
GALLERY-LA DISTRIBUZIONE
Grande soddisfazione nonostante le perplessità di qualcuno riguardo le modalità di distribuzione: “Abbiamo consegnato direttamente 5 mila mascherine alle persone più fragili, compresi gli ospiti delle Rsa – commenta l’assessore – per le altre abbiamo scelto questa modalità perché era impossibile pensare a una consegna capillare porta a porta come fatto in alcuni piccoli comuni. A Como solo gli over 65 sono più di 42mila e i nuclei familiari quasi 41 mila, non ne avremmo coperta neppure la metà. Direi comunque che 16 mila pezzi distribuiti in città a chi è autorizzato a muoversi sono un buon numero”.
GALLERY – I VOLONTARI
Nessun dubbio anche per quanto riguarda le critiche di chi ha visto in questa modalità di consegna un invito a uscire di casa: “Non si sono verificati assembramenti o code per il ritiro delle mascherine – rassicura Negretti – anzi, diversi vigilantes al lavoro presso la grande distribuzione mi hanno confermato che è da lunedì che le code all’ingresso sono notevolmente aumentate”.
Rabbia Landriscina: “Aumentano i contagi, troppi a spasso, runner e ciclisti in giro. Parlate con chi ha perso qualcuno. State a casa!”
Da qui un nuovo appello, soprattutto in vista del weekend pasquale: “Come confermato stasera dall’assessore Gallera, i contagi a Como sono di nuovo cresciuti (+ 63 nelle ultime 24 ore contro i +17 di ieri Ndr). Stiamo mollando in un periodo in cui non possiamo ancora permettercelo – dice – capisco bene che sia difficile, soprattutto con giornate così belle, ma c’è davvero troppa gente per strada in questi giorni e i controlli effettuati lo dimostrano ma è difficile arrivare dappertutto”.
Un ringraziamento a chi, oggi, si è impegnato nella distribuzione delle mascherine è arrivato anche dal Sindaco e da tutta la giunta: “Il Sindaco e la giunta ringraziano tutti i volontari e i consiglieri che, con vero spirito di servizio, hanno messo a disposizione della città il proprio tempo, raggiungendo i cittadini sia nelle periferie che in centro storico e dando conforto a tanti comaschi che in questo momento soffrono della grave emergenza sanitaria in atto – si legge in un comunicato stampa arrivato a fine giornata – e si ringraziano i consiglieri Anna Veronelli, Stefano Fanetti, Pierangela Torresani, Andrea Valeri e Fabio Aleotti. Ricordiamo che tale ausilio non è un incentivo ad uscire di casa, ma un supporto per chi è costretto ad uscire”.
