Non soltanto gli operatori del Mercato Coperto e Confesercenti chiedono (con toni anche forti, come Donato Lasala nel video qui sotto) un ripensamento a Regione Lombardia per la chiusura di queste strutture, a Como come in tutto il territorio.
(In copertina: foto d’archivio che non descrive la situazione di questi giorni ovviamente normata dalle disposizioni sulla distanza interpersonale)
Ora anche l’assessore al Commercio del Comune di Como, Marco Butti, sollecita un cambiamento di rotta.
La Regione chiude il mercato coperto di Como. “Folle, devastante, butteremo la merce”
“Sono sempre stato, e sempre sarò, per il rispetto di decreti, sentenze ed ordinanze – premette Butti – Nello specifico, però, l’ultima atto di Regione Lombardia che vieta l’apertura dei mercati coperti mi lascia ampiamente perplesso”.
“A Como, ad esempio, gli operatori e le associazioni di categoria hanno collaborato quotidianamente e con grande abnegazione per rispettare tutto quanto previsto sino ad oggi con ingressi contingentati e rispetto delle distanze – sottolinea l’assessore al Commercio – Gli stessi operatori hanno fatto rete per la spesa a domicilio”.
Dunque, ecco l’invito diretto a Palazzo Lombardia: “Ora, con così poco preavviso, preoccupa anche il fatto che molti esercenti hanno effettuato ordini per la merce, in vista della settimana pasquale, contando sulla regolare apertura. Mi auguro che questo specifico dispositivo, grazie anche al costruttivo confronto tra Regione e Sindaci, possa essere rivisto”.
Un commento
Che il pranzo pasquale prevalga sulla vita e la morte è su una pandemia che sta sconvolgendo il paese il mondo è veramente inaudito. L’assessore butti si metta d’accordo con i commercianti affinché Come già stanno facendo ampiamente si attivino per potenziare le consegne a domicilio o in subordine, anche se una scelta Decisamente non ottimale, a dare appuntamenti ai propri clienti In modo tale che siano presenti uno per volta come nei supermercati al momento della consegna. Non capisco il problema e capisco invece benissimo la necessità di misure restrittive punto mi risulta invece che sabato scorso il mercato coperto fosse molto affollato il che non è accettabile.