“I totem turistici presenti in città versano in pessime condizioni: sono illeggibili e non adatti a una città turistica come Como”.
Questa la denuncia di Barbara Minghetti, consigliere di Svolta Civica per Como e – al di là dei ruoli formali – anima&cuore del Teatro Sociale. Dunque, anche nella veste comunale, particolarmente sensibile alle problematiche legate a turismo e cultura.
Durante l’ultimo consiglio comunale, Minghetti ha voluto rimarcare due questioni delicate legate all’immagine della città: l’annuncio di un’interrogazione in merito al piano di gestione di Villa Olmo in arrivo e poi la richiesta di chiarimenti sul futuro dei malconci totem turistici sparsi per la città, ormai illeggibili e deteriorati dalle intemperie.
“In commissione cultura – incalza Minghetti – erano stati presentati i nuovi totem turistici da mettere in città, ma abbiamo avuto modo di constatare che non sono stati posizionati. Abbiamo chiesto in Commissione spiegazioni in merito alla vicenda, ma non abbiamo ricevuto risposte”.
Da Palazzo Cernezzi, pur ancora senza dettagli specifici, fanno comunque sapere che i nuovi i nuovi totem – dopo la gara già svolta – sono in produzione e il loro posizionamento è previsto entro le prossime festività di Natale.
Un commento
Per non parlare di quelli posti in posizioni improbabili come quello davanti alla stazione di san Giovanni sulla banchina pedonale (1 mt di larghezza) posta in mezzo alle carreggiate. Un posto davvero comodo dove fermarsi per cercare di orientarsi….