Dalla richiesta da parte del Comune di Como al Ministero dell’Intero dei fondi per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, relativamente al solo primo trimestre 2023, emergono i numeri effettivamente molto grandi del fenomeno in atto. Per quantificare la cifra da chiedere allo Stato bisogna innanzitutto tenere conto due elementi: i Comuni, dunque ovviamente anche Palazzo Cernezzi, sono obbligati dalla legge a prendere in carico i minori stranieri che arrivino e vengano rintracciati per la prima volta sul territorio comunale di competenza. La cifra per provvedere a ogni singola persona è stata fissata in 100 euro giornaliere, somma utile per provvedere al soggiorno temporaneo, alle cure sanitarie, all’avviamento
scolastico e alle altre provvidenze.
Chiarito il quadro generale, veniamo ai numeri. Per il solo primo trimestre 2023 il Comune di Como ha registrato 13.825 presenze a proprio carico, ossia le singole giornate da rendicontare per i già citati 100 euro giornalieri (non si tratta dunque del numero dei minori, che oggi si aggirerebbe attorno a quota 330, ma delle giornate sostenute economicamente da Palazzo Cernezzi). Dunque, presto fatto il calcolo: 13.825 presenze per il periodo gennaio-febbraio-marzo, moltiplicate per i 100 euro giornalieri previsti dalla legge, significa la richiesta allo Stato di un contributo pari a un milione 382mila e 500 euro.
Un commento
Scusate ma non ho capito a che ora è il BLOCCO NAVALE. Non si trovano notizie. Chiedo per un amico.