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Molo di Sant’Agostino, ennesimo annuncio e dita incrociate: “Cantiere chiuso a fine mese”

Il cantiere del molo di Sant’Agostino (qui il racconto della lunga agonia) è un tema molto discusso che, nonostante le preoccupazioni di residenti e pescatori Alpha, sembra vicino alla conclusione.

Lo conferma anche il presidente di Csu (Como Servizi Urbani) Renato Acquistapace: “Da indicazioni della ditta, stanno facendo gli ultimi lavori – spiega – i pontili sono arrivati e sono stati correttamente installati. Successivamente verranno portate le colonnine per l’erogazione di luce e acqua che dovranno poi essere regolate; poi sarà il turno della passerella e della pavimentazione dello scivolo. Sempre da indicazioni della ditta a fine mese (novembre) i lavori dovrebbero essere finiti”.

Per la conclusione definitiva del cantiere poi mancherà ancora un passaggio: “A questo punto dovremo ottenere solamente il Cre (Certificato di regolare esecuzione), necessario per gli appalti pubblici – sottolinea – durante questo ultimo passaggio ci impegneremo a ridare i posti barca”.

Emerge poi il tema dei ritardi clamorosi e dei continui rinvii del cantiere: “Si sono verificati e sono stati gravissimi – ammette – ora siamo concentrati a chiudere tutti i lavori, una volta finito capiremo il motivo per cui ci sono stati”. Il malumore però tra i Pescatori Alpha non tende a placarsi: “Da quando la barca che posava i pontili galleggianti è stata multata non ci sono stati più lavori concreti – spiega il presidente William Cavadini – gli operai ci sono ma sembra che facciano solo dei piccoli lavoretti giusto per far notare la loro presenza. Ora il degrado del cantiere è diminuito, soprattutto dopo le segnalazioni del nostro gruppo, ma fino a poco fa le condizioni non erano accettabili”.

Al tal proposito prova a dare una spiegazione Acquistapace: “Ho fatto un sopralluogo ed è tutto a posto – sottolinea – quando è successo lo abbiamo fatto presente all’impresa il disagio che ha provveduto a risolverlo. C’è da dire però che il ritardo degli interventi di pulizia è stato causato anche dall’innalzamento del lago”.

Ora, dopo le rassicurazioni del presidente di Csu e della ditta, si dovrà aspettare la fine del mese per verificare se le promesse verranno mantenute.

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