Era o un punto di ritrovo prima di partire con direzione Milano o un parcheggio dove lasciare l’auto e salire su quella di un amico. Ma anche un luogo dove mangiare, fare colazione se si faceva “tardi” la notte o un posto dove acquistare qualcosa.
Stiamo parlando della Rotonda di Saronno, nota anche come Lazzaroni o, negli ultimi anni, Lazzagrill. Qui si trovava da mangiare, da bere, tabacchi e altro. Strategicamente posizionata a due passi dall’uscita autostradale di Saronno, negli anni d’oro, in questo luogo gravitavano quanti abitavano tra le province di Milano, Como, Varese e Monza.
Dopo la chiusura definitiva nell’agosto del 2023, oggi 5 febbraio ha riaperto, completamene ristrutturata.
La sua storia merita di essere raccontata. Nacque negli anni 70 ad opera dell’architetto designer Melchiorre Bega esponente dell’architettura razionalista. A Brega si deve la volontà di rendere l’edificio iconico con la famosa forma a pagoda.
E quando nel 1984 venne ceduto il biscottificio Lazzaroni lo spazio, ribattezzato la Rotonda di Saronno, diventò di proprietà di Luigi Lazzaroni che lo gestì con il figlio Mario e iniziarono gli anni d’oro che portaro poi anche all’apertura del ristorante Mezzaluna. Nel 1998 l’impegno divenne però troppo gravoso che la famiglia decise di vendere ad Autogrill che lo riammodernò fino però, complici anche gli effetti della pandemia, a decidere di chiuderlo nel 2023.
Ma ora ha riaperto i battenti e chi si è impegnato nella ristrutturazione (la Sigma Costruzioni, le foto sono selezionate dal sito), ha voluto innanzitutto mantenere la forma a pagoda e rendere lo spazio più in linea con i giorni d’oggi, proponendo un’offerta molto ampia.
E così dentro trovano spazio Pizzium, Sushi Daily presente in oltre 300 supermercati italiani, La Piadineria e anche Fancy Toast. La vera scommessa è “Donburi House”, ristorante di ramen che aprirà a fine mese. Ma spazio per tanto altro. L’offerta non si limita solo al food: al piano superiore ci sarà l’outlet di abbigliamento completamente rinnovato, agibile a partire da fine mese, a fianco al bar una farmacia ed entrando sulla sinistra la storica tabaccheria.
La forza di questo posto è senz’altro il parcheggio con 220 posti auto. Da apprezzare anche l’intento di migliorare la viabilità e la sicurezza stradale, attraverso un’entrata e uscita del parcheggio differenziate. Ha detto Marco Uboldi, di Sigma, impresa di costruzioni