Si alzano i i veli sui 24 soggetti che dovrebbero salvare l’ex cineteatro Politeama di Como, in collaborazione diretta con il Comune.
Si tratta dell’esito dell’avviso pubblico lanciato lo scorso novembre per raccogliere ed elaborare proposte di recupero e di gestione dell’edificio, dando il via a un tavolo di co-progettazione con Palazzo Cernezzi.
SOGGETTO | |
1 | Architetto Matteo Nasini |
2 | Associzione ASLICO |
3 | Marco Berti |
4 | Associazione CARACOL |
5 | Circolo culturale Olmo |
6 | Comune di Bellagio |
7 | Conservatorio di Como |
8 | Andrea Delli Fiori (* escluso) |
9 | Associazione Eleutheria |
10 | Fondazione Alessandro Volta |
11 | Accademia Giuditta Pasta |
12 | Italiana hotels&Tresorel spa |
13 | Associazione Como Film |
14 | Associazione Lombardia Musica |
15 | Associazione Luminanda |
16 | Ingegner Maria Cairoli |
17 | Fondazione Bortolaso Totaro Sponga (Miniartextil) |
18 | Cooperativa Mondovisione |
19 | Associazione Nerolidio |
20 | Associazione Officina Como |
21 | OLO Creative |
22 | Ordine degli architetti di Como |
23 | Associazione Parolario |
24 | Associazione Sentiero dei sogni |
25 | Associazione Via de Benzi |
Una procedura che nelle intenzioni dovrebbe avviare un partenariato pubblico-privato e segnare la via per sottrarre al degrado lo storico immobile.
Nell’elenco che potete vedere sopra c’è un po’ di tutto: da Parolario a Nerolidio, dal Conservatorio alla Fondazione Volta, dall’Aslico all’Officina Como guidata dall’imprenditore Paolo De Santis. Da tutte queste teste ci si attende che escano idee e proposte per far rinascere il Politeama, comunque ancora per l’82% nelle mani del Comune.