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Attualità, Politica

Nuovi parapetti sul lungolago di Como: “Rapinese e Sertori in pausa. Gaddi dribbla, Fratelli d’Italia fa la petizione, si dissociano dalla loro giunta”

Nuova durissima presa di posizione contro i nuovi ipotizzati parapetti del lungolago di Como mostrati due giorni fa in forma di prototipo dalla Regione. E’ il Pd ad attaccare non soltanto i manufatti definiti “inverecondi” ma anche il consigliere regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia Sergio Gaddi che ieri si è scagliato contro le opere definendole indegne e annunciando una mozione urgente (qui i dettagli). Non solo, parole dure anche contro la petizione di Fratelli d’Italia. In entrambi i casi i dem ricordano come si tratti di partiti alleati nella giunta del presidente Fontana. Ecco quanto scrivono:
Ha del grottesco la situazione scaturita dopo posa dei nuovi parapetti sul lungolago. Che dopo 17 anni di cantiere si sia arrivati a questo risultato inverecondo, oggettivamente antiestetico. Insieme ai timoni, è magicamente sparito anche il lago, difficile da vedere attraverso quelle barriere, perché di questo si tratta.
Ma è altrettanto assurdo il rimpallo di responsabilità a cui stiamo assistendo. Il sindaco e l’assessore che si prendono una pausa di riflessione, quasi non fossero minimamente a conoscenza dei parapetti che sarebbero stati posati, Gaddi che, con un dribbling degno del migliore attaccante, si dissocia dalla Giunta Regionale del suo stesso partito politico e dall’intervento gestito da Aria, braccio operativo della Regione stessa, così come fa Fratelli d’Italia, addirittura con una petizione per riavere quelli storici. Il tutto dopo il teatrino delle numerose inaugurazioni, in cui Comune e Regione si trovavano festanti e orgogliosi insieme, tra gli altri, all’ex sindaco Bruni, sotto il quale ha avuto origine questo lungo calvario. Insomma, quando le cose vanno male, non è mai colpa di nessuno. Sarebbe invece giusto che, chi ha sbagliato, si prenda le proprie responsabilità e intervenga tempestivamente.
Sul tema presenteremo una mozione e chiederemo all’Amministrazione comunale di fornire spiegazioni su quanto successo. È davvero possibile che a nessuno, in Comune e in Regione, sia venuto il dubbio che quei parapetti avrebbero deturpato il paesaggio?
Daniele Valsecchi, Segretario cittadino PD Como
Angelo Orsenigo, Consigliere regionale PD

Immediata la replica video di Gaddi:

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