Olgiate Comasco può vantare un progetto di rilevanza nazionale: è quello per l’oratorio San Giovanni Bosco che andrà a sostituire l’attuale struttura chiusa ormai da oltre un lustro. Il progetto è stato presentato stamani da don Flavio Crosta, parroco di Olgiate Comasco, al cardinale Oscar Cantoni, vescovo di Como. Un progetto unico, come sottolineano i promotori, non solo per la diocesi comense, ma anche a livello italiano. La struttura, infatti, avrà una parte dedicata all’ospitalità dei più fragili: ragazzi autistici, portatori di handicap e sacerdoti in difficoltà.
Nell’incontro di oggi con il cardinale Oscar Cantoni è stato messo in primo piano il ruolo dell’oratorio, luogo di crescita umana e cristiana. E il cardinale ha affermato che la parrocchia di Olgiate Comasco sarà anche in futuro il polo del vicariato e che il nuovo oratorio favorirà l’accoglienza, l’integrazione giovanile e la fraternità sacerdotale.
Ora il gruppo di lavoro, coordinato dal parroco e da Vittore De Carli, con l’assistenza di Cinzia Ferrari ed Elisabetta Gandola (rispettivamente economa e architetta della Diocesi), avranno delle scadenze importanti da rispettare, come la presentazione della documentazione alla Conferenza episcopale italiana per accedere ai fondi riservati per la costruzione di nuovi oratori. Altro obiettivo è quello di poter partecipare al bando 2024 per ‘Interventi emblematici’ della Fondazione Cariplo, che sarà riservato alla provincia di Como. La spesa stimata per la realizzazione del nuovo oratorio è di circa 2 milioni e 700 mila euro. La struttura avrà una superficie di circa 1.200 metri quadri.