Iniziano a fioccare voti pesanti sul pedaggio in attivo per la superstrada Milano-Meda, alternativa usatissima anche dai comaschi. Un no secco al balzello arriva dalla Provincia di Monza Brianza, dove un voto assolutamente trasversale chiede con forza che quando la Milano Meda sarà inglobata nella Pedemontana, non sia applicato alcun nuovo pedaggio. A oggi, infatti, le prime stime parlano di una potenziale spesa giornaliera andata-ritorno tra i 4 e addirittura i 6 euro.
Il consiglio provinciale di Monza, che si è espresso dopo che diversi comuni singoli avevano approvato documenti del tutto simili, si è espresso sulla mozione presentata dal gruppo di centrosinistra Brianza Rete Comune.
Tanti i temi contenuti nella mozione, non soltanto il nuovo pedaggio. Si parla infatti della necessità della bonifica su alcuni terreni ancora contaminati dalla diossina, di tempi e degli impatti delle varie cantierizzazioni, delle compensazioni viabilistiche e ambientali per le aree toccate dai cantieri sul tratto Lentate-Bovisio Masciago e poi appunto si affronta il nodo irrisolto dell’annunciata tariffazione della tratta che farà parte della Pedemontana, oggi asse della Milano-Meda.”A fronte della mozione approvata – ricordano i consiglieri del centrosinistra – la Provincia si dovrà attivare con la Regione Lombardia per ottenere l’eliminazione del pedaggio in favore del traffico locale. Questo tema, come evidenziato negli incontri dello scorso agosto, negli stessi ambienti regionali crea divisioni all’interno della maggioranza di centrodestra”.
Nel testo della mozione approvata all’unanimità, c’è anche un riferimento alla Greenway. Secondo Brianza Rete Comune “serve da parte della Provincia un’azione coordinata per fare in modo che vi siano concrete garanzie in merito alla progettazione e alla realizzazione della Greenway. I primi incontri con il general contractor hanno lasciato forti dubbi nei rappresentanti di tutti gli schieramenti, come confermato anche dalla discussione di martedì in Consiglio, sulla capacità di essere all’altezza di un progetto che nel suo complesso vale 4 miliardi di euro”.
4 Commenti
Una soluzione contro il pedaggio potrebbe essere quella di percorrere il tratto, in alternativa alla superstrada, attraversando i paesi, cioè la vecchia comasina. Vediamo poi cosa ne penseranno i sindaci.
Voti pesantissimi. Indubbiamente…. Lo faranno comunque visto che sono abituati bene. Tanto sono decenni che fanno le peggio porcate per venire puntualmente rieletti. Non me li merito ma me li tengo
La provincia e il comune di Como invece cosa fanno?
Va bene la Milano Meda a pagamento?
A tal proposito, ha mai letto qualcosa pubblicato dal locale sottosegretario o dai Sindaci di Cantù, Mariano, Meda, Seregno, Lazzate, Lentate? Tutti muti, allineati capo chino, dei perfetti valletti di partitino.
Evidentemente a loro va benissimo che i loro cittadini vengano inutilmente torchiati; già c’è un traffico insopportabile, devi anche pagare per viaggiare su queste strade