Gli agenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC), nella notte tra il 4 e il 5 dicembre, a Novazzano, hanno intercettato un furgone carico di oltre 100 chili di generi alimentari non dichiarati in fase di ingresso in Svizzera.
Il tentativo di importazione illecita è avvenuto attraverso il valico di Brusata, un punto di passaggio non presidiato in forma statica durante la notte.
Alla guida del furgone, munito di targhe svizzere, è stato identificato un cittadino italiano di 51 anni. L’uomo gestisce un’attività di food truck nella Svizzera interna. L’autista aveva attraversato il confine senza effettuare la necessaria dichiarazione doganale della merce.
L’ispezione a bordo del veicolo ha portato alla scoperta di un ingente carico di generi alimentari destinati, presumibilmente, all’attività commerciale:
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164 litri di olio
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66 panettoni (per un peso totale di 81 chili)
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5 chili di carne fresca
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28 chili di mozzarella
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Una decina di pani per focaccia
Per l’omessa dichiarazione della merce, l’UDSC ha immediatamente inflitto al conducente una multa dell’ammontare di diverse centinaia di franchi svizzeri, oltre a richiedere l’obbligatorio e regolare sdoganamento dei prodotti alimentari.
In aggiunta alla sanzione pecuniaria, il cittadino italiano è stato anche segnalato al Laboratorio cantonale competente. Quest’ultimo ente avrà il compito di effettuare ulteriori accertamenti specifici in merito alle modalità di trasporto utilizzate e alla corretta conservazione degli alimenti rinvenuti.