Svolta nell’omicidio di Mozzate di ieri. I carabinieri della Compagnia di Cantù e della Stazione di Mozzate hanno arrestato Flavio Briancesco, classe 1970, residente a Mozzate, responsabile della morte di Lorenzo Borsani, 36.

Briancesco si era recato a casa di una conoscente per eseguire un intervento di manutenzione. Alla fine del lavoro aveva però constatato che qualcuno gli avevano tagliato i pneumatici della macchina posteggiata poco distante.

Proprio davanti all’abitazione, nel frattempo, era arrivato anche il marito della donna (con la quale si stava separando), Lorenzo Borsani. Molto probabilmente per motivi di gelosia, è dunque nata una lite tra i due uomini: alla fine il 49enne ha sferrato una coltellata al torace di Borsani che si è rivelata fatale.

L’uomo a quel punto si è allontanato a piedi verso la propria abitazione, gettando il coltello lungo il tragitto, all’interno di un giardino recintato di una casa disabitata.

I Carabinieri, allertati dalle chiamate di diversi testimoni, hanno subito individuato Briancesco nell’abitazione della compagna: senza opporre resistenza, ha confessato ammettendo tutte le sue responsabilità e indicando il luogo dove aveva gettato il coltello (un Opinel a serramanico della lunghezza complessiva di 23 cm).

Le indagini, condotte dai Carabinieri a seguito della deposizione spontanea dell’autore dell’omicidio, hanno consentito di raccogliere inconfutabili elementi di colpevolezza tramite testimonianze e riscontri, oltre che di invenire, presso l’abitazione in cui è stato rintracciato, i vestiti sporchi di sangue e infine di ritrovare nel luogo indicato l’arma utilizzata per commettere il delitto.

L’arrestato è stato dunque portato al Bassone, in attesa di giudizio di convalida.