E’ comparso all’albo pretorio in queste ore l’avviso di pubblicazione in Gazzetta ufficiale per la vendita di uno dei più grandi immobili di proprietà del Comune di Como.
Si tratta – come ormai da una ventina d’anni a questa parte, purtroppo senza successo – dell’enorme stabile tra via Tommaso Grossi e via Dante, cioè l’ex orfanotrofio che nel tempo ha ospitato un’infinità di varie attività: dagli alloggi a una celebre pizzeria (in seguito trasferita), una storica scuola (la Baden Powell, poi chiusa) e la sede dell’ex circoscrizione di zona.
I tentativi di alienare il bene da parte dell’amministrazione comunale non si contano: iniziarono già ai tempi delle giunte guidate dal sindaco Stefano Bruni, sono proseguite con tutti i successori. E anche l’attuale primo cittadino da quando si è insediato nel 2022 ha provato un paio di volte a trovare acquirenti.
Naturalmente a causa delle zero offerte giunte a Palazzo Cernezzi in tutto questo tempo, il prezzo di base si è decisamente abbassato passando da oltre 9 milioni alla cifra esatta di 7.276.965. E la speranza, in Comune, è che questa possa essere la volta buona.
L’asta pubblica si terrà con il metodo delle offerte segrete e la gestione della vendita è affidata alla piattaforma di aste telematiche notarili (RAN), in collaborazione con il Consiglio Nazionale del Notariato. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata per il prossimo 13 febbraio 2025: L’apertura delle buste è fissata per il giorno dopo.