Il Como ha messo sotto il Milan per larghi tratti della partita, ma a San Siro, si è ripetuto lo stesso copione dell’andata. I lariani sono andati avanti con Da Cunha gelando la Scala del calcio, ma si sono poi fatti rimontare dai grandi gol di Pulisic e Reijnders.
Ecco i voti degli uomini di Fabregas:
- Butez 6: è assolutamente incolpevole sul primo gol rossonero, mentre sul secondo forse non copre troppo bene il primo palo. Reijnders lo capisce e infila lì il pallone che vale il 2-1.
- Smolcic 6: gioca una partita solida. In alcune circostanze soffre lo strapotere di Leao, ma nel complesso argina con buoni risultati l’asse sinistro rossonero.
- Kempf 6.5: la sua partita dura solo 45 minuti, ma nel primo tempo però è davvero in palla. Sbaglia poco ed è sempre attento in copertura su Gimenez che si vede davvero poco. Ha sui piedi anche l’occasione per fare 0-2 ma Maignan lo mura con una grande parata.
- Goldaniga 5.5: dopo un buona prima frazione, crolla nella ripresa. Si perde Pulisic in occasione dell’1-1 e sbaglia successivamente la lettura sul gol di Reijnders. Non può essere sufficiente.
- Alex Valle 6: molto propositivo in fase offensiva costringe Walker restare costantemente dietro. Recupera inoltre la palla da cui poi nasce il gol del Como. Per quanto riguarda la fase di copertura, però, fa molta fatica contro un avversario forte come Pulisic.
- Caqueret 6: sforna la sua solita prestazione elegante e pulitissima. Resta sempre al fianco di Da Cunha garantendo equilibrio e tanta qualità nelle giocate.
- Da Cunha 7.5: partita davvero strepitosa. Sigla lo 0-1 e solo il fuorigioco millimetrico di spalla gli nega la doppietta personale. Entra in ogni azione pericolosa dei suoi e risulta dominante in entrambe le fasi di gioco. Gigante.
- Strefezza 6: ingaggia bei duelli prima con Theo Hernandez e poi con Jimenez. Con i suoi guizzi crea sempre qualcosa di pericoloso anche se gli manca quello spunto per fare davvero male ai rossoneri.
- Nico Paz 7: gioca un primo tempo ai limiti della perfezione. Serve gentilmente a Da Cunha il pallone con cui il francese fa 0-1 e risulta davvero imprendibile per la retroguardia rossonera. Nella ripresa cala leggermente non riuscendo ad essere protagonista del finale di gara.
- Diao 6: la sua partita vive di strappi. Fa girare la testa a Gabbia in più occasioni, ma con Walker ha qualche difficoltà in più. L’inglese, infatti, riesce a contenerlo, non senza problemi, e lui non è mai davvero insidioso dalle parti di Maignan.
- Cutrone 6: torna a giocare nella sua vecchia casa e ha voglia di far bene. Lotta contro i centrali del Milan contro cui guadagna tanti falli preziosi. Ha anche sul piede la palla per segnare ma il suo destro finisce di poco fuori.
- Dossena 6: a causa di un problema al ginocchio la sua partita dura solo 15 minuti. Nel quarto d’ora in cui resta in campo si esibisce in una grande chiusura su Jimenez.
- Van Der Brempt 5 : dal suo ingresso il Como cala drasticamente. Il Milan riesce ad infilarsi con più facilità e maggior frequenza e lui sembra sempre in grande affanno.
- Perrone 5.5: mezz’ora non proprio da incorniciare. Si becca dopo pochi minuti un cartellino giallo che condiziona la sua gara. Inoltre, si perde l’inserimento di Reijnders sul gol del sorpasso rossonero. Rivedibile.
- Douvikas 5.5: è ancora oggetto misterioso del mercato comasco. Subentra al posto di Cutrone ma risulta impalpabile e impacciato e non riesce a sfruttare una potenziale palla gol che si era creato in pieno recupero.
- Alli 5: ritorno in campo a dir poco disastroso. Viene espulso dopo appena 10 minuti per un brutto fallo ai danni di Loftus-Cheek. Incubo.
- Fabregas 6.5: il Como, con le sue idee, mette in grande apprensione il Milan a San Siro, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo tempo, forse anche a causa di cambi non proprio oculati, i suoi calano e i rossoneri ne approfittano per ribaltarla. Altra sconfitta subita in rimonta, ma sempre seguendo il proprio credo.