La tanto temuta scelta è stata fatta. Il comune di Como ha deciso di non rinnovare, con delibera della giunta Rapinese, la concessione per l’utilizzo del Palafrancescucci di Casnate con Bernate. La notizia era già nell’aria da alcune settimane e in tanti – a partire dalle società sportive utilizzatrici della struttura – erano in ansia. Ebbene dal 30 giugno del 2025 Palazzo Cernezzi non sosterrà più le spese necessarie per mantenere in operatività la struttura di cui è proprietario.
Già nei giorni scorsi in vista di questa probabile decisione il sindaco di Casnate con Bernate era intervenuta su queste pagine garantendo alle società sportive di poter contare sul palazzetto per la prossima stagione, decidendo di assumersene i costi. Poi però bisognerà capire cosa accadrà.
Oggi la delibera di giunta del Comune di Como che spiega come “le realtà sportive operanti nel territorio cittadino che utilizzano il Palafrancescucci sono alla data cinque, delle quali tre, con iscritti utilizzatori della struttura riconducibili all’attività giovanile e due, con iscritti utilizzatori della struttura unicamente “senior””.
Inoltre viene spiegato come sia in corso una ricognizione e valutazione “per individuare ulteriori spazi all’interno di altre strutture site nel Comune di Como gestite dall’ente Provincia al fine di poter garantire continuità allo svolgimento dell’attività da parte delle realtà sportive del territorio cittadino che ad oggi utilizzano il Palafrancescucci”.
E in conclusione “in seguito a interlocuzioni con il Comune di Como, il Comune di Casnate con Bernate ha dato la propria disponibilità alle realtà sportive oggi utilizzatrici del Palafrancescucci a garantire per la stagione 2025/2026 la possibilità di proseguire l’attività”, si è arrivati alla disdetta della convenzione in essere.
Un accordo che prevedeva (dal primo luglio 2022 al 30 giugno 2025) una canone di concessione di 60mila euro annui. Inoltre erano previsti oneri per utenze, manutenzione ordinaria, pulizie e personale per un totale di 170mila euro circa e incassi per 50mila euro circa (proventi derivanti da manifestazioni extra sportive: ripartiti al 50% tra concedente e concessionario).
Ecco il documento della giunta Rapinese:
delibera di giunta n. 205-2025