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Paratie, c’è la gara europea: base d’asta 12,9 milioni, fine cantiere aprile 2022

“Il progetto esecutivo delle paratie di Como è stato verificato in forma conclusiva lo scorso 29 giugno dalla Società di Validazione incaricata e validato dal RUP di Infrastrutture Lombarde ed oggi è partita, alle ore 14.39, la richiesta di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Unione Europea, poi sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, quindi sulla piattaforma SINTEL e successivamente sui quotidiani”.

A dichiararlo è l’Assessore a Enti locali, Montagna, Piccoli Comuni e Programmazione Negoziata di Regione Lombardia, Massimo Sertori che commenta l’invio per la pubblicazione del bando di gara del progetto paratie-nuovo lungolago.

PROSSIMI PASSI  “Ora ci vorrà qualche giorno – spiega Massimo Sertori – per tutte le pubblicazioni ufficiali. La gara è a livello europeo ed i tempi saranno quelli previsti per legge”.

IL COSTO DELL’OPERA L’attività di verifica ha evidenziato diverse carenze a livello impiantistico del progetto originariamente definito dal Comune, utilizzato come base di lavoro per il nuovo progetto. Ciò ha comportato la necessità di una rivisitazione totale del progetto degli impianti, con alcuni aggiustamenti tecnici che hanno comportato un leggero incremento dei costi che si è andato ad aggiungere a quelli dovuti alla riprogettazione della parte strutturale della vasca “A” e all’adeguamento sismico della vasca “B” già realizzata, oltre agli accorgimenti cantieristici e logistici studiati per garantire l’impatto meno invasivo possibile del cantiere rispetto alla vivibilità e fruibilità dell’area del lungolago durante le fasi di cantiere. A fronte di ciò, il costo complessivo dell’opera è pari a 16.176.032,48 milioni di euro e l’importo lavori a base d’asta è di 12.999.369,10 milioni di euro.

FASI E TEMPISTICHE LAVORI I tempi di esecuzione saranno suddivisi in due fasi: nei primi 21 mesi (fase 1) verrà realizzata la nuova vasca A e la cabina elettrica, mentre nei 10 mesi successivi (fase 2) è previsto l’adeguamento sismico della vasca B già esistente. “Sarà ridotto al minimo l’impatto del cantiere del lungolago – sottolinea l’assessore Sertori – durante il quale il flusso viabilistico resterà immutato, mentre quello pedonale sarà messo in assoluta sicurezza e non verrà ridotta l’attività della navigazione”.

Il termine dei lavori è stimato nell’aprile 2022.

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