Milena Gabanelli, sul Corriere della Sera, ha puntato i riflettori sull’autostrada Pedemontana lombarda che come noto include anche il moncherino della Tangenziale di Como, realizzata per meno della metà rispetto al progetto originario Villa Guardia-Albese con Cassano. Nel lungo articolo, viene innanzitutto affermato che la Pedemontana lombarda, con un esborso di 3,5 miliardi, “contende all’A35 il primato di autostrada più costosa d’Italia”. Primato in lizza che però non ha evitato il fatto che “nel bilancio 2023 sono segnati 11,9 milioni di rosso, facendo così salire a oltre 106 milioni le perdite pregresse”. Socio di controllo è in questo caso un ente al 100% pubblico, cioè la Regione Lombardia, seguita da Milano Serravalle-Milano Tangenziali, a sua volta controllata da Ferrovie Nord Milano, il cui 57% è sempre in mano a Regione Lombardia.
“Nei conti – spiega ancora Gabanelli – pesano i 37 milioni di oneri pagati sul finanziamento di 900 milioni erogato da Regione Lombardia a cui si aggiungono gli 1,7 miliardi erogati da Bei e CdP e altri 606 milioni di euro da qui al 2031 (175 di prestito e 431 di aumento di capitale grazie a una norma ad hoc per consentire il ripiano delle perdite attese inserita nel decreto Pnnr 4 nonostante Pedemontana non abbia a che vedere con il Piano di resilienza ) deliberati dalla giunta della Regione Lombardia il 5 agosto per realizzare i 26 km di collegamento della Pedemontana alla Tangenziale Est A51”.
Toccato anche il delicatissimo punto dell’inglobamento nella Pedemontana del tratto – oggi gratuito – della superstrada Milano-Meda con introduzione di un pedaggio entro un paio d’anni (nelle ipotesi, da 4 a 6 euro al giorno a carico dei pendolari per l’andata e ritorno sul tratto Lentate-Cesano Maderno).
Le polemiche sull’Autolaghi
Il weekend appena trascorso, comunque, ha visto il tema delle infrastrutture lombarde caldissimo anche a livello politico. Il sindaco di Varese Davide Galimberti, infatti, ha battibeccato a distanza con il ministro Matteo Salvini che ha partecipato alle celebrazioni dei 100 anni dell’Autolaghi, la A8. “Che le celebrazioni di questi 100 anni dell’A8 portino finalmente anche all’eliminazione del pedaggio del casello di Gallarate e della Tangenzialina di Varese della Pedemontana – ha detto il primo cittadino varesino – così da ridurre ulteriormente il traffico nei comuni e nei territori”. Da rimarcare che, esattamente come accaduto a Como, anche nell’altra provincia la tangenziale di Varese prevista a corollario del sistema Pedemontana è rimasta realizzata soltanto a metà.
48 Commenti
Il tratto di SS35 tra Lentate e Meda verra’ rivisto ed adeguato agli standard autostradali, quindi maggiore sicurezza e raggi di curvatura maggiori, oltre a corsia di emergenza a norma ecc. Da Meda a Cesano Maderno sara’ a 3 corsie, alcuni tratti saranno interrati in trincea, altri in galleria, tutto volto a migliorare sia la sicurezza che la fluidita’ del traffico che, oggi come oggi, soprattutto su questo tratto e’ da incubo.
Per come la vedo io, ci sta pagare il pedaggio vista la mole di lavoro che verra’ fatta, ma non agli attuali prezzi di Pedemontana; sicuramente i residenti dei comuni affacciati all’autostrada (che ne faranno richiesta) dovranno avere la gratuita’ di questo tratto di Pedemontana, chi transita arrivando da Varese o Vimercate per lo meno dovra’ avere un pedaggio inferiore o, almeno, avere delle percentuali di sconto come frequent user.
Sulle strade lombarde che sia autostrade o meno e una vergogna comunque. Manutenzione e lavori eseguiti sempre a metà. Vedi strade lariana e variante tremezzina. Giusto una volta esisteva la Lega oggi l importante è avere grandi idee ma pochi risultati. Che contano alla fine sono i fatti non le promesse al vento
Zona rischio n”ndrangheta maledetta ! La Salerno reggio Calabria 400km gratis maledetta n’drangheta ebre
Ho registrato la mia targa sull’app Pedemontana per pagare direttamente il pedaggio….recentemente ho usufruito dell’autostrada per andare all’aeroporto Malpensa.
Ho fatto per ben 3 volte la procedura per pagare e per 3 volte non riesco concludere il pagamento con la carta di credito poiché mi esce una dicitura con scritto che è scaduto il tempo!!! Dopo qualche settimana mi arriva la fattura a casa e con il supplemento di euro 4 …praticamente il doppio di quello che dovevo pagare!!! Problema dell’app?…mah….qui gatta ci cova!!!!
La stessa cosa è successa a me. Ho telefonato, ritelefonato e poi , per evitare ulteriori spese di richiamo, ho pagato.
Lo fanno apposta é sempre così, sia che scrivi mail o chiamate a loro non risulta mai poi guarda caso ti arriva sempre la multa.
Il sito non funziona da anni…l’unica è pagare subito al distributore convenzionato, mi raccomando con la carta di credito! Se paghi in contanti quel 1,90 e perdi la ricevuta, ti arriva dopo 6 mesi il richiamo con supplemento, loro ci provano…, a me è capitato, ho dovuto cercare il guistificativo tra gli estratti conto della carta.
Moderazione?!?
Pedemontana, sei stata inutile da sempre. Ora grazie alla tua stai per diventare dannosa. per noi sfigati che facciamo la 35. Una sola parola ai pagliacci rubasoldi che ti hanno creato. Inizia per Vaff. L’ altra, che identifica cosa siete, inizia per Mer. È in omagg
Salvini, il più bugiardo dei bugiardi; fa manifestare contro gli autovelox, perché sono nuove spese per chi commette un’infrazione, ma poi decide di mettere una nuova tassa come questo pedaggio
Molto pessimista, purtroppo ha ragione chi afferma che anche la ss 36 seguirà
Diventeranno tutte a pagamento, come la corda molle a Brescia, ex strada provinciale gratuita, è stata allargata e allungata diventando tangenziale, ora che la provinciale non esiste più ma solo questa sta diventando a pagamento e dopo tante promesse da parte del ministero che sarebbe rimasta gratuita ormai pare inevitabile. Tutti i comuni si ritroveranno un sacco di traffico perché l’unica alternativa è questa, la vecchia strada è proprio stata eliminata. Bella fregatura
Lega (ex) Nord barzelletta d Italia da sempre. Solo che non fa ridere
Svizzera, 50 euro l’anno.
Detto tutto.
Sipario.
40
I grandi spot elettorali della Lega, sia quella di Bossi sia quella di Salvini, sono stati, sono e saranno delle grandi bufale elettorali. La Lega che vociava, far politica è un’altra cosa, contro le autostrade gratuite del meridione, è la stessa Lega che per coprire le perdite della bufala elettorale “Pedemontana” mette a pagamento la Milano-Meda, tra le poche superstrade che in Lombardia non si pagano. La Lega che vociava, far politica è un’altra cosa, contro le inutili opere della Cassa del Mezzogiorno che servivano a foraggiare i costruttori, è la stessa Lega che si inventa progetti faraonici come il Ponte sullo Stretto che non risolvono i problemi della viabilità ma che diventano business per i costruttori. Insomma, la Lega è quel partito che, partito per distruggere i difetti della classe dirigente della Prima Repubblica, li ha reinventati nella Seconda Repubblica e per di più senza avere una classe dirigente degna di questo nome.
Aggiungiamo pure, per restare alla sola mobilità (si fa per dire), la Pedemontana veneta, costata un pacco di miliardi, la cui manutenzione, e i cui costi, gravano sulla Regione (e poi graveranno su tutti noi), e praticamente deserta. Aggiungiamo che allo sfacelo autostradale del Nord voluto dalla Lega (come dimenticare la Brebemi?) fa da contraltare lo sfacelo della mobilità ferroviaria regionale: già è scandaloso che, da orario, si debba impiegare un’ora per fare i 50 km che separano Como da Milano, ma lo scandalo diventa tragedia farsesca quando ci si accorge che quei 60 minuti diventano 80, 100, 120… se si arriva (e se si parte). A ciò possiamo aggiungere i ritardi cronici delle Frecce (la linea Milano-Venezia è allo sbando): ma il ministro pensa ad altro, gioca a fare il vicepremier e il piccolo ingegnere che costruisce ponti. Detto tutto questo, però, rimane che, almeno in Lombardia e in Veneto, la popolazione continua a darsi martellate elettorali sugli zebedei… E non capisco perché.
Oltre che essere cara è tutto scorretto. Le segnalazioni e indicazioni invitano a prendere la pedemontana e il fatto che ti trovi a pagamento lo scopri solo dopo averla presa con tanto di cartelli per pagare. NON è indicato che è a pagamento prima di svoltare ma DOPO. una truffa
se salvini non fa nulla per fare rimanere gratuito il tratto della Milano meda vuol dire che è complice e non conta nulla, se è veramente il ministro dei trasporti e se sta dalla parte dei cittadini italiani la,lasci gratuita sennò se tace e non fa nulla lo condannino pure
Sono certa che chi ha ideato questo progetto cioè quella di far pagare la nuova tratta Lentate-Cesano Maderno, non conosce l’importanza che ha per noi che vi abitiamo questa superstrada
e probabilmente non l’ha mai percorsa altrimenti non si spiegherebbe come si possa solamente immaginare un progetto così tanto “Idiota’. Anche in questo caso come in tanti altri, noi italiani facciamo tante chiacchere e pochi fatti, bisognerebbe veramente prendere i forconi e far saltare qualche bella poltroncina!
come al solito, tante chiacchere e pochi fatti,
Sono certa che chi ha deciso di fare pagare la nuova tratta Lentate – Cesano Maderno non ha mai usato questo percorso tantomeno ci abita, altrimenti non l’avrebbe nemmeno immaginato di fare sto progetto tanto ” idiota “…..come al solito noi italiani facciamo tante chiacchere ma pochi fatti!! Bisognerebbe davvero prendere i forconi e fare saltare tante belle poltroncine….
Trenord obbligata da Fontana ad entrare in pedemontana, visto che i privati non ine vogliono sapere di questo carrozzone, ora non ha i soldi per comprare i treni, ma finanzia il traffico su gomma, incredibile!!
Che bello scontro di commenti tra dx e sx, peccato che non c’è una regione che funzioni al top, se non quelle piccole e magari pure autonome , e questo sia che siamo di dx sia che siamo di sx, però nessuno che si pone il problema che siamo di fronte ad una classe dirigente inadeguata, e non da oggi ma da decenni, forse specchio della società o forse no…. Per ora, tiremm innanz….
Hai ragione, ma solo in parte: certamente esistono pre-condizioni sistemiche che obbligano ai miracoli, ma il principio del bipolarismo dovrebbe essere la possibilità dì una alternanza, non necessariamente nel senso che siano migliori gli altri, ma nel senso di “castigare” gli uni se hanno lavorato male. I “feudi elettorali” non rispettano il principio, e portano a situazioni come quella lombarda.
È da trent’anni che la lega governa in regione…
hanno venduto la sanità
trenord (ex fnm) treni sempre in ritardo quando non soppressi
ora vogliono far pagare la milano meda
prossimamente toccherà alla super del lago (ss 36)
ma i lombardi quando vanno a votare a cosa pensano!!!! forse sognano il ponte….
pòr lumbàrd
Lega o non lega dall’altro lato le cose sono diverse? Nella stessa zona della sede della Regione governa anche il sindaco di Milano, un certo Sala di altro partito che con la scusa dell’inquinamento mette sempre più mani in tasca ai suoi cittadini pur di spillare soldi. Adesso sta decidendo di far pagare di più anche i parcheggi in base alle dimensioni dell’auto ( e non rientrano solo i Suv, ma anche i furgoncini dei poveri cristi che vanno a lavorare). Pora Italia.
Bel ragionamento… Ve li meritate, pagate e tacete!
Giusto che si paghi in base al volume (ma hai ragione sui mezzi commerciali): 6 volte su 10 la dimensione dell’auto colma la carenza di apparato riproduttivo e/o la carenza cerebrale. Io farei pagare anche il bollo su base volumetrica e anche sulla base dell’età del proprietario. Risultato? Meno macchinoni e meno vecchi per strada.
Bravo, bravo, è la Pecora camina.
Dal tuo ragionamento si evince :
1) non sai respirare col naso, parli perché convinto di ossigenare meglio il cervello
2) non funziona
3) sei un prepotente
4) sei un comunixta
Se vuole campare, anche lei vecchio si deve fare
I.nostri pendolari già stanchi di fare avanti indietro per andare a lavorare non se l,o meritano di pagare anche la superstrada ma secondo me con i politici e una guerra persa.fanno sempre ij loro comodi bisogna fare come in Francia bloccare tutto ma noi siamo un popolo di arrangioni ci lamentiamo e poi paghiamo.
Negli anni 90 la lega aveva degli stupendi manifesti e il loro slogan era “Paga somaro Lombardo” … Adesso diventano estremamente attuali… Una triste preveggenza…
Invece di pensare di fare pagare la lentate Cesano Maderno pensino come smaltire il traffico il più velocemente possibile non si può percorrere 20 km piu un ora dovreste vergognare di pensare di fare pagare un pedaggio vergogna vergogna
Metterla a pagamento è la soluzione, cosi il traffico scompare all’improvviso.
La Lega di Matteo Salvini e Attilio Fontana ne sanno una più del diavolo
Sarebbe bello che scomparisse ma sappiamo che c’è…al posto di spendere miliardi in uno stupido ponte o varie autostrade inutili con prezzi esorbitanti dovrebbero studiare un piano per l interland milanese e una congestione totale nord sud ovest est … è una vergogna
Tutti i pendolari della Milano Meda dovrebbero rifiutarsi di pagare il pedaggio, bloccare la superstrada per ore..
E sporcarsi la fedina penale, visto che per due volte su input di Salvini (2018 e pochi mesi fa) il Governo ha progressivamente inasprito la pena e reso reato il blocco stradale (che prima era illecito amministrativo). Si sono premurati per tempo 😉
Concordo, mettere a pagamento la Milano-Meda è una follia, il traffico si riverserebbe sulla Comasina aumentando traffico e inquinamento nei paesi. Pedemontana maledetta, basta pedaggi.
Mancano le palle!!!
Il problema e che queste opere servono, in lombardia ci sono10 mil di abitanti
E lo stato che dobrebbe finanziare queste opere
Invece paga sempre pantalone cioe gli abitanti del Nord Italia
Al dud non pagano niente ne tasse ne autostrade
Ed il tuo amico ministro felpato vuol fare il ponte sullo stretto.
Ma questi andranno avanti così contando sul livello su intelligenza del loro elettorato.
Cosa vuol dire,boh
Ti sbagli.
Solo la Salerno – Reggio Calabria e la Catania – Palermo non si pagano, le altre a pagamento
Grande Salvini , sei sempre più volpe 🦊. Li hai presi per il c…o tutti 🤣
Ecco… spiegato chi li vota! Abbiamo qui un bel esempio di parlare sulla base della propaganda e non dei fatti.
I lombardi pagano e tacciono.
Poi votano, sempre e comunque, chi li fa pagare e tacere.
Evidente che queste società, che non sono affatto carrozzoni politici e che funzionano in base a rigorosissimi parametri di merito e di efficienza, pensano unicamente al bene dell’ambiente, del territorio e del suo sviluppo. Vanno proposti sin d’ora, assieme a presidente e dirigenti regionali, per un Nobel dell’Economia.
Le pecore tosate, intanto, ringraziano.
“…sul ponte sventola bandiera bianca…”