Tra comuni comaschi – uno più piccolo dell’altro e arrampicati sulle montagne – tra i più poveri d’Italia. A metterlo nero su bianco – ma svagliando nella realtà concreta al di là dei numeri – è il ministero delle Finanze che ha reso noti i dati sulle dichiarazioni dei redditi per città del 2023.
E se Portofino risulta la località più ricca in assoluto con la dichiarazione dei redditi media a 94.505 euro, ben tre comuni comaschi sono tra i 10 più poveri d’Italia.
Si tratta di Val Rezzo con 11.632 euro, di San Nazzaro Val Cavargna con 10.626 e proprio in fondo all’intera classifica di Cavargna con 7.319 euro. Il tutto nella floridissima regione Lombardia, che ha il reddito medio più alto del Paese con 29.120 euro.
Dunque, in una provincia come quella di Como davvero ci sono borghi sulla soglia della povertà? In realtà, come sempre, no. Si potrebbe dire che è la solita illusione ottica.
A incidere moltissimo sui dati finali delle dichiarazioni dei redditi, infatti, è la vicinanza dei tre paesi comaschi con la Svizzera.
Il gran numero di lavoratori frontalieri che producono reddito all’estero e non lo dichiarano in Italia (come prevede la legge, almeno per chi lavora in Svizzera da prima della scorsa estate) abbassa la media ufficiale e puramente statistica del territorio in cui vivono.
Ma, come evidente, in termini reali, di bilanci personali e famigliari concreti, la situazione è certamente diversa e – con ogni probabilità – decisamente più ricca (o comunque “meno povera”) per i 3 comuni comaschi.