Si è riunito questa mattina in videoconferenza il gruppo di lavoro “Mobilità” della Comunità di lavoro Regio Insubrica, composto dai rappresentanti del Dipartimento del territorio del Cantone Ticino- Sezione della Mobilità, delle DG Trasporti e mobilità sostenibile e DG Infrastrutture e opere pubbliche di Regione Lombardia, del Settore Pianificazione e Programmazione Trasporti e Infrastrutture di Regione Piemonte, delle Province di Como, Lecco, Varese, Novara e Verbano Cusio Ossola, della Città di Lugano, di Comuni soci della Regio Insubrica e dei principali attori territoriali, tra cui le concessionarie di navigazione e le Commissioni regionali dei trasporti ticinesi.
Coordinato dal Segretario Generale Francesco Quattrini, il gruppo ha ricevuto aggiornamenti su importanti tematiche di interesse transfrontaliero in ambito Mobilità.
Alberto Preioni, Sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte e membro dell’Ufficio Presidenziale della Regio Insubrica, ha sottolineato l’importanza strategica dei progetti di potenziamento delle infrastrutture stradali e ferroviarie, con riferimento anche al Sempione.
“Tali interventi – ha detto – sono destinati a migliorare non solo la mobilità transfrontaliera tra Italia e Svizzera, ma anche a rafforzare l’efficienza dell’asse di comunicazione tra i porti liguri e il nord Europa, fondamentale per il traffico merci internazionale e per assicurare collegamenti sicuri ed efficaci tra i due Paesi”.
È stato presentato il recente Accordo sul cabotaggio per il trasporto pubblico transfrontaliero firmato tra Italia-Svizzera con l’obiettivo di potenziare i collegamenti e ampliare i servizi di trasporto per i lavoratori transfrontalieri, favorendo così una maggiore cooperazione tra Piemonte, Lombardia e Canton Ticino nella direzione di una mobilità più sostenibile e integrata.
Su un altro versante, il Comitato per il ripristino della funicolare Lanzo-Santa Margherita – storico impianto attivo tra il 1907 e il 1977 e da allora chiuso e abbandonato – ha presentato il progetto di rimessa in esercizio e di rilancio turistico dell’impianto, con una forte valenza nello sviluppo della mobilità intermodale e sostenibile. Regione Lombardia, proprietaria dell’impianto funicolare, sta valutando di candidare il progetto nella prossima finestra Interreg assieme a uno o più partner elvetici.
In un clima collaborativo si è proceduto alla condivisione di informative sui lavori stradali in corso e in via di programmazione su tutta la regione insubrica, nonché all’aggiornamento circa il Memorandum sul completamento delle infrastrutture ferroviarie sugli assi Ticino-Lombardia e Ticino-Piemonte e la Programmazione Interreg 2021-2027.