La NewPrinces di Angelo Mastrolia, dopo un’estate sotto i riflettori per l’annuncio dell’acquisizione di Carrefour Italia (314 supermercati solo in Lombardia, 1027 in tutto che torneranno a un’insegna storica), ha annunciato i risultati del primo semestre 2025, evidenziando un andamento contrastante: ricavi in calo a fronte di una redditività in forte crescita.
I dati finanziari: ricavi in calo, profitti in crescita
Nonostante i ricavi si siano attestati a 1,31 miliardi di euro, in diminuzione rispetto agli 1,36 miliardi del primo semestre 2024, la società ha registrato un significativo miglioramento della marginalità. La flessione del fatturato, a parità di perimetro, è stata causata principalmente da un calo dei prezzi delle materie prime del 6%, a fronte di volumi di vendita stabili.
Tuttavia, proprio questo calo dei prezzi ha avuto un impatto positivo sulla redditività. L’EBITDA è cresciuto del 16,5% su base annua, raggiungendo i 104,6 milioni di euro, mentre l’EBIT è più che raddoppiato, toccando i 52,8 milioni di euro (+116,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Un dato particolarmente rilevante è il ritorno all’utile netto: 22,2 milioni di euro, un netto miglioramento rispetto alla perdita di 1,3 milioni registrata nel primo semestre 2024.
L’acquisizione della britannica Princes un anno fa sta dando i suoi frutti. Angelo Mastrolia, presidente di NewPrinces, ha sottolineato: “A un anno dall’acquisizione di Princes, i progressi raggiunti sono evidenti: l’integrazione sta portando i frutti attesi, contribuendo in modo significativo al rafforzamento delle nostre performance operative e finanziarie.”
La geografia dei ricavi e le performance di mercato
La Gran Bretagna si conferma il mercato principale per NewPrinces, generando oltre il 60% del fatturato totale. Qui i ricavi hanno mostrato un leggero calo a causa della diminuzione dei prezzi medi, parzialmente compensato dalla crescita dei volumi nel settore delle bevande.
L’Italia si posiziona al secondo posto, con una quota superiore al 15%. Anche in questo caso si è registrato un lieve decremento, dovuto principalmente alla riduzione dei prezzi di pasta e prodotti da forno, sebbene vi sia stato un aumento nei volumi di vendita del latte a lunga conservazione.
La Germania, con il 6% del fatturato, ha visto un calo complessivo dei ricavi, nonostante una crescita dei volumi della pasta a marchio, in particolare della Delverde che ha segnato un +18%.
Le unità di business: foods al comando
Analizzando le singole business unit, emerge che l’unità “foods” è quella con la quota di fatturato maggiore. Mentre i settori “dairy” (latticini) e “drinks” (bevande) hanno registrato rispettivamente una crescita del 3% e del 5%, le altre unità hanno mostrato un calo nei ricavi.
NewPrinces e le strategie future
Oltre ai risultati finanziari, l’attenzione del mercato è concentrata sulla strategia di crescita di NewPrinces. L’acquisizione di Carrefour Italia rappresenta un’operazione di integrazione verticale inedita nel panorama italiano, che unirà un’azienda industriale come NewPrinces a un grande operatore della distribuzione organizzata.
Il presidente Mastrolia ha concluso comunicando le recenti acquisizioni: “Negli ultimi mesi abbiamo inoltre annunciato tre acquisizioni di grande rilevanza: Diageo Operations Italy, Plasmon e Carrefour Italia, che saranno perfezionate a breve. Queste operazioni rafforzeranno ulteriormente il nostro posizionamento e daranno nuova energia al percorso di crescita di NewPrinces.”