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Profughi ucraini, il caso della piccola Plesio: “Felici di accogliere, ma costi insostenibili senza aiuti”

La guerra in Ucraina sta creando milioni di profughi: persone comuni di qualsiasi età e ceto sociale che, nella speranza di scappare da bombe e morte, cercano riparo in tutta Europa. L’Italia, come moltissimi altri paesi, sta facendo la sua parte, con iniziative sia private che pubbliche.

Il numero di rifugiati aumenta ogni giorno sempre di più e anche i Comuni di tutta la provincia di Como stanno ospitando centinaia di ucraini. La vera domanda, arrivati a questo punto, è fino a che punto i piccoli paesi potranno continuare sostenere i costi per accogliere i profughi, come denuncia il sindaco di Plesio Celestino Pedrazzini: “Siamo contentissimi di quello che stiamo facendo, molte persone si stanno dando da fare per dare una mano a queste persone e questo è molto bello – sottolinea – Dall’altra parte però non dobbiamo dimenticare che la situazione con tutta probabilità durerà ancora a lungo. Fino a quando i piccoli Comuni come Plesio potranno reggere i costi? Al momento ci sono state molte promesse dalle istituzioni, ma adesso ci vogliono i fatti”.

La preoccupazione non è poca nel piccolo borgo sul lago e la paura è quella di non riuscire più a sostenere le spese: “Abbiamo accolto 13 rifugiati e ci stiamo dando da fare per aiutarli – spiega – Loro hanno un grande desiderio di lavorare e di dare un contributo alla comunità, fino a quando non potranno tornare in Ucraina. Vogliamo un aiuto concreto dalle istituzioni per poterli integrare dal punto di vista lavorativo, tra loro ci sono grandi professionisti di tutti i settori che possono dare una grossa mano al paese”.

“Da soli noi piccoli Comuni non possiamo fare molto, abbiamo bisogno di mano a livello più alto. I volontari delle varie associazioni sono utilissimi, ma fino a che punto potranno aiutarci?” conclude Pedrazzini.

Il tempo passa e il numero di profughi aumenta ogni giorno. Lo spirito di accoglienza non manca, ora serve solo un aiuto concreto per le piccole realtà come Plesio.

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