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VIDEO/FOTO Como si blocca per la protesta dei giostrai, oltre 30 i mezzi in corteo: “Colpa del vostro sindaco”

Oggi è il giorno della protesta dei giostrai del Luna Park contro lo sfratto del sindaco di Como, Alessandro Rapinese. 30 e oltre mezzi manifestano in città bloccando la viabilità. Qui sotto tutti gli aggiornamenti.

AGGIORNAMENTO (15.36) A Conclusione della manifestazione i giostrai hanno lasciato uno striscione con le foto del Luna Park appeso a Muggiò-

AGGIORNAMENTO (15.05) – La manifestazione si è conclusa dopo che i mezzi dei giostrai hanno compiuto qualche giro della città. L’impatto sul traffico indubbiamente c’è stato, così come la rabbia degli automobilisti. Ma nel complesso, pur pesante, è stato meno devastante di quanto si potesse pensare.

AGGIORNAMENTO (14.14) – Certo, l’effetto sperato è stato ottenuto, gli oltre 30 mezzi dei giostrai scesi in città per manifestare contro le decisioni del Comune sul Luna Park hanno avuto un imponente impatto sul traffico comasco (oltre che sulle orecchie dei cittadini visto l’ampio e frequente utilizzo dei maxi clacson). Rallentamenti sono stati registrati in tutte le arterie. Poco prima delle 13 una testa di ponte, sei mezzi, è arrivata in città per raggiungere piazza Cavour e mettersi in sosta. Dopo circa una ventina di minuti gli altri colleghi, una trentina, hanno acceso i motori e raggiunto la città bloccando gli automobilisti.

Sui mezzi diversi cartelli, in particolare uno recita: “Scusate il disturbo, la colpa è del vostro sindaco. Il luna park di Como non deve morire”.

Qui immagini e video:

SFOGLIA LA GALLERY

 

12.09 – Oggi, venerdì 15 marzo, a Como si terrà la manifestazione di protesta dei giostrai del Luna Park. Il motivo, come ampiamente noto, è la riduzione dell’area di Muggiò per le attrazioni da oltre 20mila metri quadrati a circa 5mila, diminuzione che secondo gli organizzatori del Luna Park ha reso impossibile l’allestimento. Lunedì scorso c’è stata anche una protesta in consiglio comunale a Como.

Oggi, dunque, 50 carri e camion dei giostrai sfileranno per la città di Como dalle 13 alle 16 (con ritrovo a Muggiò attorno alle 11.30, ipotizzati tre ‘giri’ attorno alla città) per protestare contro la decisione del sindaco: inutile dire che i rischi di un blocco del traffico sono altissimi. Anzi, la paralisi della circolazione è pressoché sicura.

Di seguito, le info sulla manifestazione e le strade chiuse:

CORTEO VENERDI’ 15 MARZO 2024 – dalle 12.00 alle 16.00

DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA dalle 12.00 alle 19.00
– in piazza Atleti Azzurri d’Italia.

SOSPENSIONE DELLA CIRCOLAZIONE dalle ore 13.00 e limitatamente al passaggio della carovana, lungo il seguente percorso:

  • via Sportivi Comaschi,
  • via Canturina,
  • piazza Camerlata,
  • via Napoleona,
  • piazza San Rocco,
  • via Milano,
  • piazza Vittoria,
  • largo Spallino,
  • via Battisti,
  • via Nazario Sauro,
  • via Bertinelli,
  • piazza Verdi,
  • via Rodari,
  • piazza Roma,
  • via Bianchi Giovani,
  • piazza Cavour,
  • via Fontana,
  • via Cairoli,
  • L. Lario Trento,
  • viale Rosselli,
  • viale Masia,
  • viale Innocenzo XI,
  • viale Roosevelt,
  • via Grandi,
  • piazza San Rocco,
  • via Napoleona,
  • piazza Camerlata,
  • via Canturina,
  • via Turati,
  • via Donatori di Sangue,
  • via Muggiò,
  • via Sportivi Comaschi e arrivo piazza Atleti Azzurri d’Italia.

INFO DI SERVIZIO
Ai fini di garantire e rafforzare il servizio di presidio e viabilità alla manifestazione, gli uffici del Comando di viale Innocenzo XI, nella giornata di domani venerdì 15 novembre, saranno chiusi al pubblico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
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44 Commenti

  1. Sì sì colpa del Sindaco: circostanziate, voi giostrai, tutta la questione 😉
    Dite che i “bambini” non potranno divertirsi a Pasqua? Perfetto: proponete l’ingresso solo a bambini fino ai 12 anni ed accompagnati da un genitore. No?
    Ovvio! La gentaglia che gira lì è della peggior specie: baby gang, imbrattatori seriali, e i peggio maranza!
    Volete lavorare? State alle condizioni di Como oppure andatevene da un’altra parte!
    Come farebbe chiunque quando finisce il proprio rapporto di lavoro: si cerca un’altra azienda.

    1. Senza senso… un luna park é fatto di giostre per piccoli e grandi…
      I maranza e i delinquenti ci sono anche al luna park…ma non solo, basta scrivere cronaca Como su Google…(ad esempio la rissa in via Gobetti a dicembre).
      Il lavoro di un sindaco è trovare soluzioni, non creare disagi.
      Ben vengano le strutture sportive, ma pianificando si può trovare o creare un area dedicata ad eventi e manifestazioni dove potrebbe anche starci il luna park.
      Ma fin quando non c’è cantiere a muggio…qual è il senso di vietare un evento che attira almeno venti mila visitatori per far contenti pochi amici, o per un capriccio personale di chi crede di avere il potere supremo ?
      Il comune non è un’azienda privata… rappresenta lo stato, non si è mai visto lo stato licenziare propri dipendenti…

      1. Caro Andrea, le ripeto: ci sono delle regole e vanno rispettate.
        Se non va bene ciò che ha deciso, deliberando, il Comune di Como, vadano da un’altra parte.
        Il senso in ciò che ho scritto c’è.
        Usare la scusa che il “cattivo Sindaco” vieta alle giatre di essere installate per i poveri bambini… lasciate stare i bambini. Lo dico a Lei, ai giostrai ed a chi lo sostiene. Si sta olo lucrando per 15 giorni. È da anni che il Luna Park non è frequentato da bambini o gente che va lì per divertirsi.
        PS: a ma la funzione Google funziona e la so usare molto bene “cum grano salis” 😉

        1. Carissimo Luca prima di parlare sarebbe bene informarsi.
          Questi sono due articoli della legge 337/68 dello Stato italiano.
          Art. 1 “ Lo Stato riconosce la funzione sociale dei circhi equestri e dello spettacolo viaggiante.
          Pertanto sostiene il consolidamento e lo sviluppo del settore.”
          Art. 9 “ Le amministrazioni comunali devono compilare entro sei mesi dalla pubblicazione della presente legge un elenco delle aree comunali disponibili per le installazioni dei circhi, delle attività dello spettacolo viaggiante e dei parchi di divertimento.
          L’elenco delle aree disponibili deve essere aggiornato almeno una volta all’anno.
          La concessione delle aree comunali deve essere fatta direttamente agli esercenti muniti dell’autorizzazione del Ministero del turismo e dello spettacolo, senza ricorso ad esperimento di asta.
          È vietata la concessione di aree non incluse nello elenco di cui al primo comma e la subconcessione, sotto qualsiasi forma, delle aree stesse.
          Le modalità di concessione delle aree saranno determinate con regolamento deliberato dalle amministrazioni comunali, sentite le organizzazioni sindacali di categoria.
          Per la concessione delle aree demaniali si applica il disposto di cui al terzo comma del presente articolo”
          Il consiglio di stato ha rimandato al tar la questione, intimando di dare una nuova sentenza, che probabilmente darà ragione ai giostrai…perché il SuperMegaSindaco di Como non può(per fortuna) legiferare.
          Dovrebbe solo applicare la legge.

  2. Il Luna Park, negli anni, ha portato anche tanti disagi ai residenti. Strano che nessuno ne parli. Non puoi ottenere con la forza quello che non hai…….e non è sempre colpa di qualcuno.
    Comunque al di là della decisione del Sindaco e della Giunta, hanno avuto l’informazione tanto tempo prima, potevano trovare una alternativa.

    1. Il diritto al lavoro è santito al primo articolo della costituzione ed in essa è presente anche il diritto a manifestare e protestare.
      Il Lunapark è presente a muggio da generazioni, chiunque ha deciso di andare ad abitare a muggio conosceva la situazione.
      Non credo che se i residenti della zona stadio si lamentassero dei disagi ( sicuramente maggiori di quelli creati dal luna park ) nessuno pensasse di abbatterlo…..

  3. Quali sono i risvolti negativi per la città di questa decisione ?
    -soldi nelle casse comunali (versati ogni anno dai giostrai )
    -occasioni di svago per i cittadini
    -eliminazione di una tradizione secolare
    -lavoro per decine di famiglie
    -indotto economico per la zona.
    Gli unici risvolti positivi sono: la soddisfazione personale del Sindaco di Como che si è dimostrato, ancora una volta, forte con i deboli e l’approvazione di quel 0,5% di cittadini che sono i soliti contrari a qualsiasi iniziativa.

  4. Cantieri in autostrada che bloccano Como per cinque anni: gran figata.
    Corteo di giostrai due ore a mezzogiorno: gnooo disastro cataclisma incoscienti moriremo tutti!

  5. Sì hanno perfettamente ragione. Io ci ho portato i miei nipotini e ho fatto capire loro che senza un lavoro non si vive .che il lavoro è un diritto

  6. Ben oltre la disputa del momento, ciò che resterà a memoria di questa giornata è un’altro grande spazio vuoto, irrisolto, che ha perso persino quella temporanea, festosa caratterizzazione. E senza nessuna sicurezza della nuova destinazione sportiva. E quando il degrado di impadronirà di quell’area anonima e senza senso, forse tutti rimpiangeranno il luna park, ricordando la meschinità dei tanti commenti e le ripicche di un sindaco che fece di ogni contraddittorio un’insensata sfida personale.

  7. @redazione
    Ogni tanto un po’ di buona e sana censura non guasterebbe, certi commenti sono davvero imbarazzanti, se il pudore di non scrivere certe fesserie non l’hanno i lettori, vi prego, abbiatelo voi e non pubblicatele!
    Vi supplico!
    A parte lo sfogo, complimenti per il grande impegno profuso, visti anche gli impedimenti oggettivi che avete per tenerci sempre aggiornati, davvero grazie.

    1. Si sig. Diego, ma non si era pronunciato il Tar a questo proposito ? forse mi sbaglio ma se cosi’ che senso ha tutta questa polemica tanto per protestare contro il Sindaco ?

  8. Scusate ma se l’ ipotetico cantiere della ancora più ipotetica cittadella dello sport non è ancora cominciato, perché non fare lavorare delle famiglie? La rigidità ad oltranza nn è un sintomo di intelligenza ( politica)

  9. Rapinese votato dal 10% dei Comaschi ?? Il prossimo giro sarà maggioranza assoluta, visto che il maggior partito di Como si chiama astensione. E come mai si chiama astensione ?? Perché non vota più la classe dirigente che ha ridotto a brandelli questa città. Dopo aver visto come sta amministrando il numero uno, il partito astensione lil prossimo giro lo voterà in toto, e allora si che son c…i !!! 51 %

  10. Si da la colpa al Sindaco per la città paralizzata ma sono loro stessi che hanno causato disagio.
    Non aggiungo altro.

  11. Il fatto che sia legale non e’ in dubbio ma paralizzare un centro cittadino per rivendicare la possibilità di lavorare 15 giorni mi sembra eccessivo. Questa é una parata politica inutile che non porterà a nulla.

    1. Se invece fosse stata organizzata dai sindacati avreste avuto meno da rognare? Mi spiega la differenza tra questa manifestazione autoindetta e una manifestazione sindacale indetta al venerdì mattina che poi c’è il sabato e poi la domenica e così gli scioperi diventano un weekend lungo?
      Decisamente meglio questa con cui queste persone hanno manifestato a tutti il loro disappunto per una decisione discutibile che gli ha impedito di portare a casa la pagnotta!

  12. Grazie Rapinese per averci “regalato” lo spettacolo viaggiante. E come se non bastasse il traffico ordinario, ci ha voluto premiare con quello straordinario dei giostrai.
    Già…. quando sei uno statista e la mediazione tra le parti è una tua prerogativa!!!!
    Vergogna….proprio vergogna

    1. Scusi ma mi sembra un po’ paradossale il suo commento.
      Quindi mi faccia capire una giunta delibera un decreto che una parte politica non accetta e i disagi causati dalla controparte sono colpa del sindaco…. Bel modo di ragionare , vi meritate un Bruni bis e Tris

  13. Incredibile che qualcuno approvi questa vergogna. Il lavoro si adatta alle esigenze dei cittadini, non il contrario. Se i cittadini non voglio il luna park ( ed è così dato che lo hanno votato ), i giostrai vanno in fabbrica. Questa è la logica di un paese democratico. Per chi vuole le giostre ci sono decine di parchi a norma che non disturbano nessuno.

    1. Quindi tutte le volte che Rapinese ha manifestato è stata una vergogna?
      Giusto?
      Visto che i cittadini avevano votato, Rapinese e i suoi piccoli fans dovevano starsene a casa …
      Poi … il Sindaco è votato dal 10% dei comaschi, non dimantichiamolo

    2. Ma stiamo scherzando?
      Ma che commento bieco e becero è questo?
      Ma c’è da rimanere basiti a leggere così tante idiozie!
      Ma si vergogni!

  14. Non ho voluto né leggere né sentire “Batman” Rapinese perché ha voluto portare a 5000 mq anziché ai 20000 mq. Ho passato la mia adolescenza al luna park e poi anche i miei figli. Pensa solo al mettere disagio i cittadini oltre che il luna park e chiudendo dei asili nido. Perché non pensa a sistemare l’area del ex Danzas che oramai è diventata un ricettacolo di sporcizie e topi visto la carenza dei posti macchina. Tra viale Innocenzo e via Borsieri esistono solo tre posti macchina per disabili e avendo diritto non li trovo mai liberi!

    1. La ex Danzas non è di proprietà del Comune. I disabili possono posteggiare negli stalli blu senza pagare, più di così.

    2. Emilia sono d’accordo con lei; e la cosa più grave della non-politica di Rapinese è stata la chiusura della piscina di via Del Doss dove, come è noto, facevano attività fisica persone con disabilità.

  15. 50 carri PARALIZZANO la città….. siamo oltre la follia… siamo finiti. Italia distrutta dalla arroganza e la prepotenza di 50 gatti. Ma è legale fare le rimozioni per far sfilare questi signori???
    È legale farli girare per ore in città???

    1. La possibilità di scendere in piazza è sancito anche dalla costituzione …..certo se la medesima l’avasse scritta Rapinese probabilmente no!!!!

    2. Rapinese ed i suoi piccoli fans non possono anche togliere il diritto di disentire … se l’oposizone non la fanno in Consiglio, si spsoterà nelle piazze, semplice

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