Durante le festività natalizie 2025, i Carabinieri della Compagnia di Menaggio, ad Arzano (in provincia di Napoli), e con il supporto dei Carabinieri del luogo, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como nei confronti di una 34enne, residente ad Arzano, e di un 48enne di nazionalità Greca, in Italia senza fissa dimora.
Il provvedimento scaturisce da una meticolosa attività investigativa condotta dai Carabinieri della Compagnia di Menaggio, che ha consentito di accertare come la donna, in concorso con l’uomo attualmente ricercato, siano ritenuti responsabili di tre truffe aggravate ai danni di persone anziane, consumate tra il 16 e il 17 ottobre 2025 nei comuni di Cernobbio e Colonno.
In entrambi gli episodi, le vittime venivano indotte a consegnare denaro contante e oggetti preziosi mediante la tecnica del cosiddetto “finto Carabiniere”.
Le vittime ricevevano una telefonata sul proprio numero di telefono da parte di un soggetto che si qualificava come Maresciallo dei Carabinieri, dicendo che da li a poco sarebbe arrivato a casa loro un collega Carabiniere per accertare che i gioielli custoditi in casa non fossero quelli di una rapina consumata in una gioielleria. Una volta arrivato il finto Carabiniere chiedeva in visione tutti i gioielli per poi allontanarsi repentinamente, portando via orologi, gioielli e oggetti personali, invitando i malcapitati a recarsi in caserma per regolarizzare gli atti ma subito dopo capivano di essere stati vittime di una truffa.
La donna è stata tradotta presso la Casa Circondariale di Napoli Secondigliano, mentre l’uomo risulta attualmente irreperibile ed è attivamente ricercato.
L’operazione conferma il costante impegno dell’Arma dei Carabinieri nel contrasto alle truffe ai danni delle fasce più vulnerabili della popolazione.