Ormai le code in Funicolare, o alla biglietteria della Navigazione, nel fine settimana o nei festivi non fanno quasi più notizia. Altro è, in effetti, trovare turisti in coda anche il lunedì. Succede oggi, 20 marzo, ed erano circa le 14. Certo, non è il serpentone lunghissimo del weekend ma certo un’immagine del tutto nuova rispetto al solito e in molti se ne sono accorti. Ancora una volta i segnali sono chiari, il 2023 è già e sarà un successone sul fronte turistico tra capoluogo, lago, valli e località di montagna. Se ancora l’ambita destagionalizzazione non è completamente realizzata si può serenamente dire che la forbice dei mesi che rappresentano la bassissima stagione si sta stringendo di anno in anno. E difficilmente, a oggi e dopo anni (pandemia e strascichi a parte) si può classificare il turismo come una bolla momentanea.