“Una mattina sì e una no, davanti al cancello della scuola Venini, si trova questo bel ricordo (allego foto). Cosa posso fare? Immaginate i bambini, i passeggini i trolley e i monopattini.
Perché non c’è rispetto? A pochi metri da qui c’è un bel parchetto per i cani con sempre i sacchettini nuovi”. Così ci racconta, pubblichiamo la foto senza mostrare tutto, una mamma comasca che chiede un intervento e un minimo di senso della civiltà a tutti. Così le abbiamo chiesto di raccontare quello che succede quasi ogni mattina. Ecco le sue parole:
Pensate che state andando a scuola a piedi con vostra figlia, fa freddo è ancora un po’ buio e una mattina si e una no dovere guardare dove mettere i piedi e le ruote del trolley, perché qualcuno fa fare i bisogni del cane, vi assicuro non piccoli, esattamente davanti al cancello. Può essere una svista? Una dimenticanza? O forse proprio mancanza di civiltà e indifferenza verso il prossimo? Diteci cosa fare! Francesca Sala mamma senza più parole.
6 Commenti
Non sapete che cani e gatti in Italia vengono prima dei bambini?
Anche in via XX settembre dove già il marciapiede e’ stretto, bisogna sempre stare attenti a dove si mettono i piedi. L incivilta’ di chi possiede un cane e’ enorme. Poi proprio vicino alle scuole. Anche in Via Rezia vicino alla scuola materna, mia figlia di 5 anni una mattina facendo lo slalom tra gli escrementi di cane mi ha detto – Mamma non possiamo camminare in mezzo alla strada cosi’ non rischiamo di pestare le cacche dei cani?
GRAZIE mamma Francesca!!!!
Mi associo disgustata!
Non parliamo delle vicinanze degli alberelli piantati lungo il marciapiede….cessi pubblici x cani!!!!!
Mamma Elena
Attendiamo la risposta dei proprietari di cani…
Basterebbe che i “Vigili” una volta tanto multassero anche questi incivili.
No problem, ci penserà in mezza giornata l’assessore coraggioso-autonomo-eroe-indipendente ecc.. Anche se la via Fiume è “leggermente” fuori dalla città murata.