Raccolta differenziata a Como, kit per la medesima, novità di Aprica, gestore del servizio: in questo articolo ieri raccontavamo tutte le novità e la soddisfazione di utenti e aziende.
Ovviamente e come sempre, diamo voce a tutte le voci. Ed ecco dunque la segnalazione di un lettore (con messaggio firmato). [Per contributi, segnalazioni, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti].
Riportiamo integralmente quanto ricevuto:
Buonasera ripropongo ciò che ho già segnalato lo scorso anno non qui. Il kit distribuito non tiene conto del numero di persone che compongono il nucleo familiare.
È lo stesso per i single-per i quali è eccessivo- e per le famiglie di 7 o più componenti come la mia.
Eppure la Tari la paghiamo in proporzione a quanti rifiuti produciamo – giusto – ma contemporaneamente non ci viene fornito un numero di sacchi adeguati per tali rifiuti. Basterebbe fare dei kit unitari o da 2 e distribuirli in base al numero del nucleo abitativo dato ben conosciuto dal Comune.
Oltretutto tutti gli anni succede che non venga assegnato un numero cospicuo di kit che viene pagato ugualmente tramite la Tari con spreco di denari dei cittadini.