Un mini cartello, o biglietto, è comparso in queste ore su un parcometro nuovo di pacca, si tratta quello installato tra piazzetta Mojana e via Museo Giovio dove i posti bianchi dal primo gennaio diverranno a pagamento come da decisione dell’amministrazione (qui il dettaglio di tutte le modifiche in città). La segnalazione è di un lettore che evidenzia: “Ha cancellato (il sindaco Rapinese, Ndr), tutti i parcheggi bianchi, le persone sono stanche di questo ennesimo atto di prepotenza”. Il cartello infatti evoca un filino di malcontento: “Rapinese a casa, ci vedremo alle elezioni”.

Così la ‘rivoluzione’ della sosta a Como voluta dal sindaco tra le varie novità ha portato anche al drastico calo dei parcheggi gialli destinati ai residenti (restano solo in piazza Roma) che sono stati riconvertiti in blu. Ciò vale a dire che i cittadini fortunati che nei giorni scorsi si sono visti assegnare un posto auto durante il sorteggione nella maggioranza quasi assoluta dei casi, grazie all’abbonamento annuale agevolato, potranno sostare solo sui posti blu della zona di assegnazione, quindi sperando di trovare sempre uno stallo libero, cosa che nelle stagioni ad alto tasso turistico, magari di venerdì o sabato sera, sarà cosa tutta da verificare.

Le nuove regole scattano dal primo gennaio, in questi giorni non sono mancate le polemiche per le mancate assegnazioni, anche se il sindaco ha spiegato che si tratta solo di aspettare che gli assegnatari magari di due o più potenziali stalli paghino la loro quota per liberare immediatamente gli altri slot liberi. Intanto in viale Rosselli spunta il primo parcometro segno evidente dell’imminente addio agli stalli gialli, si legge: “Area di sosta a pagamento dal primo gennaio”.