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Rave abusivo nei boschi del lago di Como, scatta il blitz: multe, musica spenta e un pusher fermato

Ieri sera nella località Alpe di Sala,  nel comune di Sala Comacina, la Polizia di Stato unitamente a personale dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, muniti anche di unità cinofile, ha organizzato un servizio di prevenzione finalizzato al mantenimento dell’ordine pubblico e a garantire la legalità, a causa evento rave abusivo dove oltre alla musica c’era anche una sorta di servizio bar-.

L’evento era stato annunciato tramite i principali canali social ma il sindaco di Sala Comacina, Roberto Greppi, ne aveva vietato lo svolgimento. Così è stato stato disposto un servizio interforze, coordinato da un Funzionario della Questura.

Le forze dell’ordine hanno quindi accertato come 50 persone si fossero riunite, dai controlli effettuati sulle principali vie di accesso alla zona boschiva è stato possibile procedere a serrati controlli con la denuncia di un soggetto ritenuto responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti mentre altri 7 sono stati sanzionati amministrativamente per detenzione di droga. Numerose le persone identificate. Al termine dei controlli il responsabile e organizzatore dell’evento, un comasco di 58 anni, è stato sanzionato per omessa comunicazione alla Siae, gli è stato ordinato di spegnere la musica di smontare le apparecchiature che la diffondevano.

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Un commento

  1. La solita enfasi giornalistica, in realtà per noi che eravamo presenti l’evento si è svolto in modo regolare e tranquillo, con la semplice riduzione dell’orario della musica. Come hanno potuto constatare le forze dell’ordine i 50 ragazzi presenti erano seduti ai tavoli a consumare polenta e formaggio…

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