Passaggio di consegne della Presidenza dal Cantone Ticino alla Lombardia: l’assessore regionale con delega alla Confederazione Elvetica Massimo Sertori ha infatti assunto oggi la carica di Presidente della Regio Insubrica, durante l’Assemblea Generale che si è svolta a Varese, nella prestigiosa location delle Ville Ponti.
È stata anche l’occasione per celebrare il trentesimo anniversario dalla Dichiarazione di Intesa con cui è stata costituita la Regio Insubrica, firmata proprio a Varese il 19 gennaio del 1995.
La Comunità di lavoro è nata per promuovere la cooperazione nell’area italo-svizzera dei laghi prealpini e riunisce il Cantone Ticino, le Regioni Lombardia e Piemonte, le Province del Verbano Cusio Ossola, di Novara, di Como, di Lecco e di Varese.
“È per me un onore – afferma il neo Presidente della Regio Insubrica Massimo Sertori – prendere il testimone da Norman Gobbi e quindi condurre la presidenza della Regio Insubrica per l’anno 2025-2026”. “Questa Comunità di lavoro – continua – è ormai una piattaforma collaudata fondamentale nel dialogo e nella cooperazione transfrontaliera Italo Svizzera. Trae la propria forza nel recepire le istanze dal basso provenienti dai singoli territori e quindi trasformando le stesse in proposte risolutive da sottoporre al Cantone, alla Regione finanche ai livelli superiori, come la Confederazione e lo Stato. Si sostanzia quindi in una catena di trasmissione fondamentale tra le comunità e le istituzioni dei singoli Stati”.
“Anche in questo mio anno di presidenza – conclude Sertori – l’impegno è quello di rafforzare sempre più la cooperazione territoriale in svariati ambiti e realizzare progetti strategici e di qualità a beneficio delle nostre comunità”.
“Dalla sua creazione nel 1995 – dichiara il Presidente uscente Norman Gobbi, Consigliere di Stato del Cantone Ticino – la Regio Insubrica ha saputo ergersi a piattaforma riconosciuta di dialogo e cooperazione del territorio transfrontaliero italo-svizzero, attivandosi quale facilitatrice tra le amministrazioni pubbliche e gli enti di riferimento, promuovendo il dialogo, la cooperazione e la mutua conoscenza, allo scopo di permettere all’area insubrica di cogliere le opportunità che si presentano in termini di sviluppo sostenibile ai due lati della frontiera per sfruttare tutto il potenziale del territorio, trasformando il confine in un’alleanza dinamica.“
“La Regio Insubrica – commenta Alberto Preioni, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Piemonte – unita da storia e cultura comuni, guarda al futuro con la volontà di rafforzare la collaborazione transfrontaliera”. “Vogliamo e dobbiamo crescere insieme – continua – attraverso progetti condivisi che valorizzino le nostre comunità e aprano nuove opportunità di sviluppo. Infrastrutture moderne, turismo sostenibile e collegamenti sempre più efficienti sono le chiavi per rendere competitivo il nostro territorio”. “Siamo impegnati – conclude Preioni – a mantenere un dialogo costante con tutti i partner istituzionali, da entrambe le frontiere. Il nostro obiettivo è chiaro: costruire una Regio forte, unita e prospera per le generazioni future.”
È intervenuto all’Assemblea anche il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. “È per me un grande piacere – dichiara il governatore lombardo – prendere parte quest’oggi all’Assemblea della Regio Insubrica che proprio nel 2025 celebra il trentennale dalla sua fondazione”. “La Regio Insubrica – continua Fontana – per la sua capacità di ascolto delle istanze territoriali e per la sua propositività, rappresenta un modello di condivisione, dialogo e mediazione cui altri territori transfrontalieri si stanno ispirando: grazie alla sua dinamicità, le sfide che caratterizzano queste aree di confine, dalle quali transita il 90% dello scambio commerciale tra Italia e Svizzera, acquisiscono nuova centralità”.
Presenti, inoltre, il Sindaco della Città di Varese Davide Galimberti, il Presidente della Provincia di Varese Marco Magrini, l’Ambasciatore di Svizzera in Italia Roberto Balzaretti e l’Ambasciatore d’Italia in Svizzera Gian Lorenzo Cornado.
Il Segretario Generale della Comunità di lavoro, Francesco Quattrini ha presentato il rapporto delle attività realizzate nel 2024 e dell’attività per l’anno in corso. Ha inoltre aggiornato sul Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg VI-A Italia-Svizzera 2021-2027, in particolare riguardo ai progetti presentati per l’area della Regio Insubrica.
L’Assemblea ha dedicato un momento alla presentazione del progetto di ricerca “Città dei Laghi, un atlante per il territorio insubrico”, a cura dell’architetto ricercatore Francesco Rizzi. Il progetto è sviluppato sulla visione della Città dei Laghi, come modello territoriale di riferimento cooperativo transfrontaliero tra il Ticino e le province italiane della Regio Insubrica.
I membri della Comunità di lavoro hanno infine approvato i conti preventivi per gli anni 2025 e 2026 e il consuntivo del 2024.