Ricavi a 2,4 miliardi di franchi, il 9% in più rispetto allo stesso periodo del 2024. Stiamo parlando del marchio svizzero per eccellenza ovvero Lindt & Sprüngli, che fa segnare un utile operativo Ebit in discesa dell’11% a 259 milioni, mentre il profitto netto si è attestato a 189 milioni.
«Sono orgoglioso dei risultati ottenuti – ha detto Ceo Adalbert Lechner – Abbiamo saputo affermarci in un contesto di mercato difficile. Innovazioni come il nostro Lindt Dubai Style Chocolade (ispirata alla cioccolata di Dubai, virale su tutti i social. Si tratta di un cioccolato – al latte o fondente – ripieno al pistacchio e pasta kataifi), non sono solo nuovi prodotti, ma riflettono il nostro legame con i consumatori e rafforzano il nostro posizionamento premium”.
Il gruppo ritocca anche le previsioni, che vertono ora su una crescita dei proventi pari al 9-11% (in precedenza 7-9%).
Forte di una tradizione di oltre 175 anni, Lindt & Sprüngli si definisce leader mondiale nel settore della cioccolata premium: uno dei suoi prodotti più conosciuti è il coniglietto di cioccolato dorato con campanellina. Il gruppo con sede a Kilchberg (ZH) dispone di dodici impianti produttivi propri in Europa nonché negli Stati Uniti e ha in organico circa 15’000 dipendenti. La società – che fa risalire le sue origini a Rudolf Sprüngli (1816-1897) di Horgen (ZH) e a Rodolphe Lindt (1855-1909) di Berna – è entrata in borsa nel 1986.