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Blevio, chef Momi: “Abbiamo lavorato molto in estate, ora prima la sicurezza di personale e clienti. Niente cenone”

Inevitabilmente la vampata dei contagi e la conseguente raffica di disdette per cenoni e feste di Capodanno in ristoranti e locali siano la cornice generale in cui inserire il passo. Ma se si sta alle parole chiarissime dello chef comasco Andrea “Momi” Dotti, titolare del celebre ristorante di Blevio “Momi”, c’è anche molto altro nella decisione di tenere abbassate le serrande per il prossimo 31 dicembre.

Lo ha spiegato lo stesso chef del celebre ristorante comasco con una nota pubblica.

“Il ristorante Momi resterò chiuso per il cenone di Capodanno – ha spiegato Dotti – Abbiamo deciso così per garantire in primo luogo la sicurezza del personale e dei clienti, nel ricordo di tutte le persone a noi care che non ci sono più e per non aggravare la situazione di un sistema sanitario già messo a dura prova”.

“La nostra scelta – aggiunge Dotti – è stata resa possibile anche dagli aiuti che abbiamo ricevuto dallo Stato e dal fatto di aver lavorato molto questa estate, ma siamo vicini a tutti i nostri amici del settore meno fortunati. Speriamo in un anno migliore”.

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