Pausa estiva terminata, da oggi torna in distribuzione il vostro settimanale preferito.
Un numero ricco che dà un primo sguardo alla città post pandemia ma anche post estate. Prima grande novità la rivoluzione che potrebbe diventare realtà in piazza Perretta: nuova vita per quella che fu la Banca d’Italia.
COMOZERO SETTIMANALE E DOVE TROVARLO: LA MAPPA DEI TOTEM
Poi una carrellata sulle attività commerciali. Il Covid ne ha fatte chiudere diverse ma l’aria d’estate sta portando interessanti novità. Ad Albate arriva la catena milanese Muu House mentre in centro in piazza Grimoldi approda Levi’s. E finalmente ha potuto aprire anche l’ex Cube.
Nelle pagine successive troverete la denuncia degli albatesi che chiedono più cura degli asfalti dati i marciapiedi e le strade groviera e la bella storia dei ragazzi che imparano l’arte dei muri a secco a Brunate.
A seguire troverete la bella storia delle canoe che nascono a Colonno e tutte le novità della ventunesima edizione di Parolario. Inoltre per voi, oltre agli appuntamenti settimanali, un piccolo speciale sul Fuorisalone 2021 e ovviamente la vostra amata enigmistica.
Un commento
Perché non spostare il Comando provinciale di Como della Guardia di Finanza dalla Casa del Fascio nei primi due piani della ex-Banca d’Italia a piazza Perretta? Invece di dedicare questi due piani ad un Centro commerciale (ma non è già ricca di negozi ed attività la Città murata? ma perché aggiungere concorrenza a quelli già presenti? ) perché non provvedere, con intervento del Comune (acquisizione o affitto), a dare una collocazione alternativa al Comando provinciale, in uno stabile da sempre luogo istituzionale e di alto prestigio, e destinare FINALMENTE! La Casa del Fascio all’ arcivagheggiato Museo del Razionalismo?Certo, ci si rende conto a prima vista, che è un progetto per Como DAVVERO rivoluzionario: con benefici però per tutti, per la giunta che fosse in grado di coglierlo e condurlo in porto; per i cittadini di Como che concretizzerebbero un antico sogno di sempre, ed un efficace volano per il turismo, sia quello mordi e fuggi, sia quello più riflessivo e colto. E piazza del Popolo, da piazza di transito e di sguardo, elevata alla pari, per fruibilità ed importanza, a piazza Cavour e a piazza Duomo.