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VIDEO Sfogo di Sallusti contro Giletti: “La peggiore propaganda russa, con quei co*****i non ci sto”

Clamoroso sfogo in diretta del giornalista comasco Alessandro Sallusti, in diretta su La7, ieri sera. Il direttore di Libero era ospite della trasmissione “Non è l’arena”, con il conduttore Massimo Giletti per l’occasione collegato da Mosca. Tema, ovviamente, la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina.

A far scatenare Sallusti – nel video qui sotto – due elementi.

 

Innanzitutto il fatto che, prima del suo intervento, Giletti avesse parlato per quasi un’ora con Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, che di fatto ha ribadito tutte le ragioni della propaganda di Putin per giustificare l’aggressione agli ucraini. E poi anche la scelta degli altri ospiti al fianco di Giletti, tra i quali il noto anchorman televisivo Vladimir Soloviev a cui peraltro poche settimane fa vennero vandalizzate e poi sequestrate alcune ville anche sul Lago di Como.

Ebbene, quando è stato il suo turno, il direttore di Libero (già anche direttore de La Provincia), è sbottato riferendosi a Giletti: “Pensavo fossi andato a Mosca per parlare al popolo russo. Mi trovo davanti ad un asservimento totale di fronte alla peggiore propaganda che ci possa essere. Il Cremlino è un palazzo di m…a, lì il comunismo ha organizzato i più grossi crimini contro l’umanità del secolo scorso e di questo secolo”.

Poi l’affondo finale  l’addio al programma in diretta: “Io di fare la foglia di fico a quegli altri due co….i che hai di fianco non ci sto, mi alzo, rinuncio al compenso pattuito ma a questa sceneggiata non voglio più partecipare”.

I colpi di scena non erano comunque finiti. Dopo un po’, Giletti è improvvisamente sparito dal video e la conduzione è passata a Myrta Merlino che era già ospite del programma. Poi, la spiegazione con il conduttore tornato in video: “Ho avuto un mancamento, forse gli zuccheri”.

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15 Commenti

  1. Ma Sallusti, quando il suo caro Berlusconi andava a braccetto con Putin dov’era!!!! All’epoca non gli faceva schifo la bellissima piazza alle spalle di Giletti!!! Certo lui fa parte di quella categoria che ha salire sul carro del vincitore e sempre presente. Tutti gli ammiratori di Putin (Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia) improvvisamente si sono dileguati. Fanno finta che in passato non sia successo nulla!!!

  2. Nel suo interloquire con la giornalista russa Giletti era un continuo” gli errori di noi occidentali…gli errori di noi europei…gli errori di noi italiani…Ma non ho capito ,chi ha invaso l’Ucraina?..noi occidentali o il democratico mummificato zar Putin?Giletti,come dicono a Milano,la prossima volta vai a intervistare Topolino e Paperino farei piu’bella figura!!

  3. Scusate, ma da quando in un paese democratico e libero non è lecito far sentire l’altra campana? L’Italia è forse in guerra con la Russia? Siamo in guerra e i russi sono i nostri nemici? No, perché allora prendiamo atto e decidiamo se accettare lo stupro della Costituzione italiana o meno, ma almeno agiamo con cognizione di causa.
    Fino ad allora sono grata a Giletti, l’unico che fa sentire anche le ragioni di Putin, non solo di Zelenskij. Che fra un po uscire anche dal frigorifero di casa.

  4. Molto interessante l’affermazione in diretta, se mai ce ne fosse stato bisogno, che tutti gli ospiti del “circo Cairo+ La7 + Corrierone” sono “compensati a comparsata”.
    Così finalmente è tutto più chiaro a tutti.

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