Ancora una volta il parcheggio dell’ospedale Sant’Anna plana al centro delle contestazioni politiche, è il consigliere regionale Angelo Orsenigo a lanciare l’allarme circa la sicurezza della struttura, l’annoso tema della gestione (e relativi incassi) da accordo di programma in capo al Comune di San Fermo e sul tempo in scadenza per produrre contestazioni sulle opere.
Ecco la nota del consigliere:
Angelo Orsenigo, consigliere regionale lombardo per il Partito Democratico, solleva il tema delle infrastrutture sanitarie comasche, a partire dall’ospedale Sant’Anna e del suo parcheggio.
Gli utenti si lamentano, i dipendenti pure perché il parcheggio del nuovo presidio presenta evidenti vizi e sottopone tutti a grandi disagi. Tra i molti ed evidenti, proprio ora con il clima più piovoso e freddo, la pavimentazione si presenta bagnata e scivolosa mettendo a rischio le persone. Sicuramente l’opera non si presenta compiuta a regola d’arte.
“Stanno per scadere i 10 anni per presentare la contestazione per i vizi delle opere. Come è possibile che nonostante tutte le segnalazioni presentate non ci sia stata a oggi ancora una risposta? Infrastrutture Lombarde cosa ha intenzione da fare?” dice il Consigliere Regionale comasco.
Anche la manutenzione sulle opere del presidio è evidentemente non adeguata. “Manca la manutenzione sia straordinaria che ordinaria. E’ incredibile che con tutti gli introiti che genera questo parcheggio non si riescano a trovare i fondi per rendere migliore questa situazione, che partendo proprio dalla progettazione ha sempre lasciato molte perplessità”.
Il parcheggio, di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna è dato in gestione al Comune di San Fermo della Battaglia, che è l’unico a trarre beneficio dagli importi dovuti con le soste, cifra che si aggira sul 1 milione di euro l’anno.
“C’è da chiedersi se è legittimo che sia solo il comune di San Fermo a trarre beneficio da questo accordo. E’ legittimo che tra enti pubblici esista un contratto che prevede di dare in gestione un bene a titolo gratuito e dalla durata illimitata? È ora di dire basta!”
“Per questo abbiamo raccolto e depositato 5mila firme a sostegno della revisione dell’Accordo e oggi abbiamo depositato un’interrogazione all’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera, per avere finalmente una risposta, una risposta che tutti i comaschi attendono da troppo tempo”.
Da non dimenticare che è in scadenza anche la concessione che il Comune di San Fermo della Battaglia ha con la società Axess Srl di Cologno Monzese a cui il Comune ha affidato la gestione.
“Speriamo vivamente che il gestore, chiunque esso sia, si impegni solertemente nelle opere di manutenzione dovute” conclude Angelo Orsenigo.
Un commento
Purtroppo non penso faranno nulla..già che non è a Como è uno sgarbo chissà perché ben accettato da Bruni&c..chiedersi perché hanno fatto val mulini..il viadotto così male..
Consigliere chieda anche questo anche se è prescritto..
il caro mascetti è stato furbissimo e credo che il milione non se lo farà togliere x sistemare il parcheggio stretto e colabrodo