“Mentre i partiti bisticciano su tutto, dalle elezioni europee alle questioni locali, e l’amministrazione è intenta a organizzare il Giro e il voto, non vorrei che nessuno pensasse più a temi che stanno cari a me e ai comaschi”.
Con tono severo, il consigliere della lista “Rapinese Sindaco”, Paolo Martinelli, annuncia così il seguito della promessa fatta il 22 gennaio scorso: “Se il Lido di Villa Olmo riaprirà entro giugno perfettamente a norma, mi tingo i capelli di biondo”.
Ora che il termine per la scommessa del consigliere si avvicina, ecco il secondo passaggio. Ovvero un’interrogazione depositata in Comune che si riassume in una sola riga e in una sola questione posta a sindaco e giunta: “E’ previsto che il Lido di Villa Olmo, alla riapertura, rispetti tutte le norme?”.
Come noto, i nuovi gestori (che poi sono lo storico tandem Porta-Locatelli) sono al lavoro per permettere ai comaschi di varcare nuovamente i cancelli della struttura e Martinelli non ne fa una questione di sfiducia nei loro confronti.
“Sarei ben contento che riaprisse la struttura – premette il consigliere – a patto che questo accada senza sottovalutare le normative vigenti per un ambiente pubblico. Entro 20 giorni deve arrivare la risposta alla mia interrogazione, a termini di regolamento”. Giusto in tempo per capire, dunque, se la tintura platinata della capigliatura di Martinelli diventerà realtà oppure no.
“Perché – aggiunge con tono soldatesco – le elezioni europee passano, il Giro anche. Ma non vorrei che da lunedì i problemi della città rimanessero tali e quali”.
3 Commenti
Notizia sparita?
Ma Martinelli cosa fa, gioca a risiko o fa l’amministratore?
Mi sembra gli piaccia più giocare per poter dire avevo ragione io anziché fare qualcosa di concreto.
Considerato il tempo in cui è stato chiuso il lido, non poteva sollevare la questione prima così da arrivare alla consegna dell’impianto ai gestori senza dubbi e con tutto in regola?
Che gesto eclatante… davvero un politico di razza