La scuola si prepara a rifarsi il look e a diventare più innovativa e digitale. Per fare ciò l’obiettivo è anche quello di proporre lezioni più interattive. Questo è l’oggetto del “Piano Scuola 4.0”, uno stanziamento di 2,1 miliardi di euro per trasformare 100mila classi tradizionali in ambienti moderni di apprendimento e creare laboratori per le professioni digitali del futuro negli istituti scolastici del secondo ciclo.
Si tratta di uno dei progetti inseriti nel Pnrr che punta a realizzare spazi di apprendimento flessibili e tecnologici per favorire la collaborazione e l’inclusione. E per 70 istituti della provincia di Como sono in arrivo, complessivamente più di 10milioni di euro. Somma ripartita tra le scuole della città – si va ad esempio dai 152mila euro al Liceo Volta ai 197mial del liceo Teresa Ciceri, ai 253 mila del liceo Giovio – e quelle del territorio. (QUI L’ELENCO COMPLETO)
“Si tratta di un intervento trasformativo concreto della nostra scuola che stiamo realizzando nell’ambito del Pnrr – afferma il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi -, il più grande di questo tipo mai realizzato, con risorse e tempi certi. Le ricerche educative ci dicono che gli ambienti influiscono sul processo di apprendimento e sulle metodologie della didattica. L’intervento mette al centro le studentesse e gli studenti, utilizzando la tecnologia come risorsa per l’innovazione e alleata dell’apprendimento”.