Non è soltanto la segnalazione di una lettrice, quella che segue (sempre possibile contattarci anche per foto e video a redazionecomozero@gmail.com o alla pagina facebook). Ma è anche – o forse soprattutto – un tentativo di mettere in allerta chiunque possa rischiare di cadere nella trappola dei truffatori, con un attenzione particolare per le persone anziane.
In questo caso, la modalità della tentata truffa è stata quella telefonica, che però fortunatamente non ha prodotto risultati ma soltanto un grande spavento. Ad ogni modo, conoscere una volta di più le modalità con cui hanno agito i malviventi può essere utile per tutti.
Di seguito, il racconto della lettrice che a tutela sua e dei familiari ha chiesto e ovviamente ottenuto di mantenere i dati personali riservati.
Oggi mia nonna di 97 anni ha ricevuto una chiamata da alcuni truffatori. Si sono finti mia zia e hanno detto che stava male e che stava andando in Svizzera a farsi curare.
Le hanno chiesto di contare tutti i soldi e di pesare i gioielli. Siamo arrivate in tempo io e mia mamma e i truffatori hanno attaccato il telefono.
Mia nonna ovviamente si è molto spaventata e abbiamo impiegato molto tempo per tranquillizzarla.
Spero che diffondere questa notizia possa evitare che questi truffatori riescano a fregare qualche persona anziana, magari a casa da sola perché i figli sono in vacanza.
Ho consigliato a mia nonna di non fare nomi di famigliari al telefono per evitare che possano riutilizzarli.