Di piloti bravi ce ne sono tanti in Italia. Ma di campioni freschi, innovativi e geniali ce ne sono davvero pochi.
Tra questi Simone Cunati, classe 1997 di Senna Comasco, che insieme a un team di altrettanto giovanissimi fuoriclasse del settore ha ideato il nuovo simulatore di guida professionale Teleios. Il progetto è stato presentato in anteprima, per dire, al pilota di Formula Uno Charles Leclerc.
Simone infatti, pilota di kart del team Modena Kart di Pistoia, non è “solo” un Campione italiano, europeo e mondiale. Ma anche un inventore, che ha deciso di appoggiarsi ad alcuni amici per ideare un nuovo progetto proprio durante il lockdown.
“L’unico modo per tenersi allenati, nel periodo di emergenza sanitaria, era utilizzare i simulatori di guida – racconta – mi sono accorto che in giro non ce n’erano di fatti realmente bene, è un settore in crescita ma il prodotto andava sviluppato meglio. Un po’ per gioco ho iniziato a pensare a una nuova soluzione e, grazie alla collaborazione di due amici di Torino, ho presentato la mia idea a Charles Leclerc. Era molto entusiasta e mi ha subito chiesto quando si potesse avere”.
Così, in tre mesi Simone e il suo team hanno lavorato senza sosta e messo a punto il nuovo simulatore. I punti su cui i giovanissimi hanno puntato, con i rispettivi brevetti, sono la posizione di guida corretta, la personalizzazione della parte estetica e la movimentazione. Inoltre, nel sistema sono state impostate due webcam e viene data la possibilità di regolare luci e ventilazione dell’aria. Le dimensioni del simulatore, poi, sono ridotte rispetto agli altri presenti sul mercato: 1,90 x 1,60 di larghezza e 1,60 di altezza.
A tutto ciò si aggiungono materiali di prima qualità e una grande attenzione al dettaglio. La destinazione è un mercato elitario, infatti il costo sarà dai 30 mila ai 55 mila euro, a seconda della personalizzazione del sistema e del design.
I vantaggi che ne risultano, per i piloti professionisti ma anche per gli appassionati di e-sport e i collezionisti, sono quindi a livello di comfort e di performance. La conferma della validità del progetto è arrivata in primis, come detto, proprio dal campione F1 Charles Leclerc.
“Correndo ho sempre avuto contatti con molti piloti, tra cui Charles Leclerc. Siamo praticamente cresciuti insieme – continua Simone – il primo prototipo verrà consegnato proprio a lui, infatti nell’elaborazione del simulatore siamo andati incontro alle sue esigenze con una grande personalizzazione”.
Il progetto verrà presentato ufficialmente a Como a inizio settembre, in una data ancora da confermare, in occasione dell’inaugurazione del nuovo box del team di Simone. Saranno presenti l’ex pilota e giornalista Matteo Bobbi e la collega di Sky Sport della Formula Uno Federica Masolin.
“L’evento sarà in concomitanza del Gran Premio a Monza, quindi vorrei chiedere a Charles Leclerc di venire – conclude Simone – Sarà una presentazione live sui principali social, con alcune persone presenti nel rispetto delle limitazioni imposte dalle normative anti-Covid”.