Talora, non in malafede ma per sintesi estrema, si usa un po’ a sproposito il concetto di latrina a cielo aperto.
Stavolta no, davvero. Il vecchio, e chiuso, minigolf dei giardini a lago è letteralmente un gabinetto pubblico invaso dai rifiuti. Una porzione di rete, sul lato affacciato allo stadio, è stata rimosso alla perfezione permettendo un ingresso comodo-comodo per chiunque.
Dopo alcune segnalazioni siamo andati a verificare.
La cronaca è semplice: l’odore è più che nauseabondo e si avverte già dalla pista di pattinaggio. L’interno è un cumulo di spazzatura e deiezioni umane. Una situazione non solo disgustosa ma igienicamente pericolosissima considerando che a una decina di metri giocano decine di bambini. La zona è davvero da evitare.
“E’ vero, lo so, non nego. Ormai è terra di nessuno, perché credete stia facendo quanto in mio potere per rifare questi giardini?”, ammette sconsolato l’assessore al Verde, Parchi e Giardini, Marco Galli.
Quindi, cosa scriviamo? “La competenza è trasversale a più assessorati, l’area è inibita non è solo un problema che comprende il Verde ma anche la Sicurezza. Abbiamo fatto un sopralluogo pochi giorni fa. La zona è preda di decine di persone, soprattutto la notte.”.
Prospettive? Bisogna bonificare, assessore. “E’ vero, verissimo, lo so. Ci siamo muovendo”.
GALLERY-SFOGLIA
7 Commenti
Il minigolf era gestito assieme a bar e servizi igienici e dal 2016 essendo scaduta la concessione non si è riuscito più a trovare un aggiudicatario del bando (un po come per l’ostello di villa olmo). Si sarebbe potuto cercare una trattativa privata ma anche qui non si è avuto la volontà. di farla. Questo anche per i lavori di rifacimento “imminenti” dei giardini. Ma si sa che imminente in ambito di lavori pubblici significa almeno 3-4 anni e quindi qualcosa avrebbe dovuto essere fatto, se non altro la gestione della pulizia e la riapertura dei bagni che in una zona cosi tanto turistica è una vergogna che siano chiusi di PIU DI 2 ANNI !!!!! Il minigolf è solo una conseguenza. SCIATTERIA SU SCIATTERIA. Io da cittadino comasco MI VERGOGNO
Quanto era bello andare a giocare al minigolf!
Generazioni di comaschi e non..ma ora perché è chiuso?
Tentare con una nuova gestione?
Bene che riconosca le mancanze, ma alla terza-quarta volta cui poi non seguono azioni concrete si finisce per crederci poco.
ma sono gli stessi giardini a lago su cui si è perso un finanziamento già disponibile per il loro rifacimento di alcune centinaia di migliaia di euro?
Il solito copione di Galli:
1 lo so
2 è competenza trasversale di più assessorati, mica solo colpa mia
3 ci stiamo lavorando, faremo, prometto
È ben pettinato, ascolta gentilmente tutti, non conclude nulla.
“E’ vero, lo so, non nego. Ormai è terra di nessuno, perché credete stia facendo quanto in mio potere per rifare questi giardini?”
A quanto pare tutte le aree verdi, parchi gioco, aree cani, torrenti, rogge, marciapiedi, cigli stradali, ecc. ecc. sono terra di nessuno vista la vergogna ovunque si guardi e le continue denunce su tutti i giornali Egregio Assessore, in attesa del 2022, non è che nel frattempo si è pensato ad una idea luminosa? armare una squadra di spazzini appiedati con carretto, scope, palette, pinze e metterli al lavoro!
Forse non ne è a conoscenza, ma nella salatissima Tari è compresa anche la pulizia della città.
Beh, a differenza di Pettignano questo assessore almeno lo sa…