L’incontro organizzato dal Pd nei giorni scorsi ad Albate sullo stato della Spina Verde dopo i nubifragi della scorsa estate (qui il racconto) è planato ieri sera, dopo la telefonata di un telespettatore, all’interno di Etg+ Sindaco, il consueto appuntamento che Etv dedica, ogni venerdì, al primo cittadino, Alessandro Rapinese. La questione posta durante la telefonata è stata semplice: “Come mai l’istituzione non ha partecipato all’incontro?”. Il sindaco Alessandro Rapinese, sottolineando di essere sempre presente agli eventi in città ha poi chiarito di non aver saputo dell’evento e di non essere stato invitato. Oggi arriva l’accusa.
“Ieri sera, nella trasmissione ETG+sindaco, abbiamo appreso, con estremo stupore, che il Sindaco non conoscesse ancora cosa fosse accaduto il 12 luglio scorso, dopo il nubifragio che ha colpito fortemente la Spina Verde (in particolare i territori del Monte Goj e della Valbasca). Ricordiamo all’Amministrazione comunale, qualora non lo sapesse (o facesse finta di non saperlo), che il Comune di Como è socio di maggioranza dell’ Ente Parco e che è proprio sul territorio del Comune che si estende maggiormente il Parco stesso, il quale, come noto, è polmone verde di fondamentale importanza per una città che soffoca nel traffico” dichiara Francesco Finizio, segretario del Circolo PD Como Circoscr. 1 – Albate.
“Da mesi denunciamo la situazione su tutti i media mettendo, allo stesso tempo, in atto una serie di iniziative di informazione e coinvolgimento, come l’incontro (molto partecipato) aperto a tutta la cittadinanza e alle associazioni del 9 novembre u.s. alla Cascina Massée. In questo incontro abbiamo raccolto le numerose proposte provenienti dalla sala e ci siamo messi a disposizione e in ascolto dei bisogni della popolazione col solo intento di aiutare e trovare soluzioni volte al ripristino più rapido possibile dello stato dei luoghi. Ci spiace che anche il sindaco non faccia lo stesso e, al contrario, mostri un certo nervosismo sull’argomento e nei confronti di qualsiasi richiesta gli venga rivolta, anche se proveniente da un cittadino che nel corso della diretta ha “osato” chiedere chiarimenti sulle ragioni per le quali, ad oggi, l’Amministrazione comunale si è disinteressata della questione”, conclude.
2 Commenti
inutili polemiche , apprendiamo con stupore che si voglia ogni volta dare dell’ignorante come se essere ignoranti sia una colpa , tenete informati chi di dovere e non saranno ignoranti
Basterebbe che “chi ti dovere” alzi lo sguardo sopra il proprio baretto preferito in centro.
Anzi , ieri era ad Albate a fare filmini promozionali, poteva fare una passeggiata a circa 500 metri.