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Stazione unica, l’appello contro l’inciviltà? Ecco la risposta: auto davanti alle scale, fuori dagli spazi e multe

Giusto sabato scorso davamo conto del sopralluogo dell’Unione ciechi alla stazione unica di Camerlata compiuto assieme ad assessori, consiglieri e rappresentanti dell’azienda di trasporto Asf. L’associazione aveva segnalato alcuni problemi specifici di fruibilità del parcheggio (barriere architettoniche, assenza di semafori sonori, percorsi pedonali) a servizio dello scalo ma il cuore delle dichiarazioni finali era stato un altro: l’inciviltà che troppo spesso regna.

“Chiediamo sempre un maggior senso civico – aveva detto Domenico Cataldo, consigliere comasco dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti e membro del gruppo regionale che si occupa di mobilità autonoma – Sono troppe le auto in sosta selvaggia. Spesso chiamo la polizia locale ma purtroppo quando arrivano il più delle volte i trasgressori sono andati via. Ci vorrebbero forse più telecamere”. Insomma, un appello in pieno regola.

Il risultato? Lo vedete in tutte le foto di questa pagina ed è piuttosto deprimente.

Le immagini risalgono a questa sera stessa, attorno alle 18.30 ed esattamente come avevamo documentato qualche settimana fa, lo scenario è tutt’altro che civile: auto fuori dagli spazi, piazzate sui passaggi pedonali oppure a fare da muro davanti alle scale sia in cima che in basso, e – a corollario – l’ennesima distesa di multe per i trasgressori.

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8 Commenti

  1. Mettere i ceppi alle ruote, che quando arrivano la sera prima vanno a casa a piedi e poi devono perdere tutto il giorno dopo a sbattersi per farsegli togliere, previo salasso.

  2. gent sig Alessi, mi consenta dal dissentire dal suo commento qualunquista: ho preso il treno alla stazione di Camerlata per circa 20 anni. In questi 20 anni per aver la certezza di trovare un parcheggio ho preso il treno alle 6.40, arrivando in stazione alle 6.30. Ora di rientro media 19.45. Le assicuro che non ero l’unico a fare questi orari. L’idea di far 4 passi non mi disturba per nulla (nei boschi) sulla strada alle 6.30 di mattina o alle 20.00 invece si.

    Quando invece parliamo di inciviltà per i parcheggi fuori posto son d’accordo con lei

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