Ennesima vetrina tv, questa sera, per il Como 1907, la città di Como e forse ancor più – stando alle parole dello stesso presidente del club lariano, Mirwan Suwarso – per il Lago di Como. A parlare della “campagna più costosa d’Italia, la settima in Europa, con 112 milioni spesi per innesti e riscatti” è stato il Tg1 delle 20.
Inevitabile l’intervista al presidente Suwarso: “Il brand Como è molto importante – ha affermato, interrogato sulle ambizioni del club – e il calcio è il motore che fa funzionare tutto”.
Ma la parte più interessante, pur senza toccare direttamente il tema stadio, è venuta nel passaggio successivo della breve intervista perché di fatto ha rivelato che l’espansione e l’affermazione del Como dipenderà soprattutto dal successo dell’operazione fuori dai confini del lago, a livello internazionale. E il territorio da solo non basta.
“Como è una piccola città – ha affermato Suwarso – se facciamo affidamento solo su Como per crescere, l’investimento sarà sempre più pesante e non sostenibile. Dobbiamo diventare internazionali e usare l’appeal del Lago di Como”.
E anche se non è stato citato, il futuro del Sinigaglia sembra un tassello imprescindibile sentendo queste parole.