A Berna, a partire dal prossimo gennaio, si potrà mangiare in un nuovo ristorante. E fin qui nulla di particolare. Il nome scelto per il nuovo locale è già stato deciso: si chiamerà “La Vie”, “La vita”. Anche in questo caso tutto normale anche se i più smaliziati potrebbero forse aver già intuito qualcosa.

La location scelta infatti rappresenta la vera sorpresa visto che si tratta di un cimitero, per la precisone  a Bremgartenfriedhof (nome del campo santo). Qui – come riporta l’Ats – in alcuni spazi del crematorio, nascerà il ristorante. Il tutto a pochi passi dalle tombe che si trovano nello stesso comparto.

Per la precisione in due sale “in precedenza dedicate alle urne funerarie. Ormai però le richieste in questo senso sono praticamente scomparse –  ha spiegato Mirjam Veglio, responsabile del crematorio, a Keystone-ATS – Al giorno d’oggi, le persone preferiscono portarsi le urne dei parenti a casa, o spargere le ceneri in un determinato luogo”.

E così, visto che queste stanze non si potevano eliminare, dato che il complesso è un monumento protetto, si è pensato a un possibile utilizzo. Dapprima si era ipotizzato un bar o una caffetteria ma senza successo.

L’anno scorso la trasformazione in ristorante è stata infine approvata senza opposizione di natura morale o etica.

L’interno, che ancora non è stato realizzato, ricorderà elementi della Belle Époque, l’epoca in cui il crematorio è stato costruito. I colori dominanti saranno il bordeaux e il verde.

“Vogliamo fare qualcosa di bello – ha sottolineato Veglio  – qualcosa che porti un tono di leggerezza anche in un posto dove si vivono momenti difficili”.