Una ‘vignetta’ annuale anche per i ciclisti, per finanziare le strade in Svizzera come fanno già gli automobilisti. La proposta giunge a poche settimane dall’esito del referendum popolare che ha bocciato il progetto di estensione di 6 tratte della rete autostradale elvetica. Tuttavia, il finanziamento e la manutenzione delle strade per miliardi di franchi rimane un problema costante anche oltreconfine, dove va sottolineato che le strade nazionali e i progetti più grandi sono finanziati dal National Road Fund (NAF).
Oggi questo fondo viene alimentato con i proventi della vignetta autostradale da 40 franchi (obbligatoria per circolare sulla rete elevetica), della tassa automobilistica e dell’imposta sugli oli minerali. Ora, a contribuire a questo fondo, si vorrebbe fossero anche i ciclisti.
“In Svizzera ci sono milioni di ciclisti che utilizzano le nostre strade e le nuove piste ciclabili senza pagare un centesimo”. ha affermato la consigliera nazionale Udc Nina Fehr, riportata su 20 Minuten. Fehr sta quindi lavorando a una proposta per introdurre una vignetta per le biciclette: “Dovrebbe diventare obbligatoria per tutti coloro che usano la bicicletta”.
Ma quanto costerebbe la vignetta per i ciclisti? L’ipotesi è di un importo di 20 franchi all’anno, cioè esattamente la metà del prezzo di una vignetta autostradale. Sulle modalità pratiche di utilizzo, l’UDC lascerebbe al Consiglio federale la decisione se debba essere attaccata la vignetta o se sia preferibile una soluzione elettronica.
Va ricordato, comunque, che in Svizzera fino al 2012 esisteva già una vignetta per biciclette, che però non veniva utilizzata per finanziare le strade, bensì come assicurazione di responsabilità civile. Fehr è convinto che il nuovo scopo permetterebbe di raccogliere “una somma considerevole per finanziare la manutenzione delle strade”. Non esiste un numero esatto di biciclette utilizzate in Svizzera, ma solo nel 2023 sono state vendute circa 400.000 biciclette nuove.
Nella sua proposta, Fehr ha già incassato il sostegno del consigliere nazionale del PLR Christian Wasserfallen: “I ciclisti beneficiano delle tasse applicate dagli automobilisti senza contribuire al finanziamento. Soprattutto le città di sinistra che si oppongono a qualsiasi progetto stradale potranno finanziare sempre più i propri progetti”. Inoltre, una vignetta per biciclette potrebbe ridurre il carico sugli automobilisti, afferma Wasserfallen.
