Poco personale, soprattutto pochi vigili ma critica puntata soprattutto sui semafori in via per Cernobbio, a Tavernola, colpevoli di creare file interminabili ogni giorno.

A segnalare la questione, ieri sera in consiglio comunale, il consigliere del Gruppo Misto Paolo Martinelli.

La premessa dell’intervento, come si accennava, ha riguardato “la mancanza di personale in tutti gli uffici del Comune di Como e in tutta la Polizia locale. In questi anni – ha osservato Martinelli – ho fatto fatica a vedere un vigile fare il vigile, perché non hanno mai tempo”. Una considerazione che ha introdotto il punto specifico del nodo viario su Tavernola.

“C’è un problema a Tavernola – ha affermato Martinelli – In via Via per Cernobbio. C’è una svolta a destra arrivando da via Conciliazione al semaforo, poi c’è un obbligo di andare dritti al secondo semaforo per non svoltare in via Spalato. Certo quegli impianti si potrebbero sistemare, ma la verità è che manca l’agente che possa stare lì tutto il giorno a gestire la situazione perché quei due semafori creano una coda interminabile tutte le sere”.

“Arrivando dall’uscita dell’autostrada Lago di Como verso via Bellinzona – ha concluso il consigliere – la coda è creata da questi due benedetti semafori, infatti appena superati la strada è libera. Evitiamo le svolte, va bene, ma lasciamo la polizia locale. Ma la polizia locale non c’è e questo è il vero problema”.